Sposarsi a Parigi è il sogno delle più romantiche. È possibile? Ovviamente, oggi, i matrimoni all’estero sono molto comuni e quindi possibilissimi. Ci sono diverse varianti da considerare: i cittadini italiani residenti in Francia possono dire sì in Comune a Parigi, nella loro parrocchia in Italia o presso il Consolato italiano in Francia. In questo caso si parla di matrimonio consolare.

I cittadini italiani che intendono sposarsi a Parigi prima di tutto devono contattare le autorità locali in Francia. Dovete quindi andare nel Comune di riferimento e ritirare un “dossier de mariage” e procurarvi un estratto di nascita italiano, l’ attestation de domicile, per dimostrare che uno dei due è residente da almeno un mese nel Comune francese, il certificato di legislazione e di stato libero.

Serve poi una dichiarazione sostitutiva di certificazione di cittadinanza, di residenza e di stato civile; una fotocopia del proprio documento di identità e bisogna pagare la tassa consolare per i due certificati (coutume + célibat).

Dopo la celebrazione, gli sposi dovranno inviare al Consolato l’estratto dell’atto di matrimonio, redatto su formulario plurilingue, per la relativa trascrizione in Italia. La procedura che porta al sì è abbastanza rapida, ma ci vuole comunque un mese di attesa, di cui 10 giorni per l’esposizione dei bandi di nozze. Per un accordo bilaterale, le pubblicazioni non devono essere esposta in Italia.

Via | ConsParigi

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ultimo aggiornamento: 06-06-2014