Quante di noi si ritrovano periodicamente alle prese con i baffetti da estirpare? Il metodo più rapido ed efficace per depilare questa zona delicatissima del viso è la ceretta, che ci consente di eliminare tutta la peluria in una volta.

Per questa operazione esistono in commercio tantissimi ottimi prodotti cosmetici che prevedono l’uso della cera, sia a freddo (è il caso delle strisce preformate), che a caldo. Tuttavia, nonostante le precauzioni e la scelta accurata di kit professionali che garantiscano, oltre ad un buon risultato, anche il rispetto della cute, non sempre la depilazione dei baffetti ci lascia “indenni”.

E’ comune, infatti, che dopo la ceretta ci ritroviamo con tanti, piccoli brufoletti rossi, davvero antiestetici, sovente più dei baffetti stessi. Come possiamo evitare questo inconveniente e fare la ceretta in sicurezza, lasciando la pelle perfettamente liscia e integra, oltreché glabra? Vediamo qualche consiglio utile. Per prevenire le irritazioni post ceretta, dobbiamo avere l’accortezza di preparare la pelle alla depilazione, ecco come:

  • Esfoliare: prima di effettuare la ceretta (ad esempio la sera prima), dobbiamo eliminare da questa parte del viso le cellule morte e le impurità, perché la depilazione potrebbe “tirarle fuori” favorendo le infiammazioni causate dai germi accumulati. Quindi detergiamo la pelle con un buon sapone o una mascherina esfoliante e asciughiamola alla perfezione
  • Scaldate la cute e aprite bene in pori prima della ceretta, ad esempio accostando il viso al vapore dell’acqua calda, quindi passate sopra il labbro un batuffolo di cotone con alcool per disinfettare
  • Scegliete le strisce a freddo, che traumatizzano meno la pelle, ed effettuate l’operazione partendo dai lati e seguendo la direzione dei peletti, praticando uno strappo deciso
  • Dopo aver terminato, passate un cubetto di ghiaccio sulla parte per lenire l’arrossamento
  • Eliminate i residui di cerca con dell’olio d’oliva e massaggiatelo sulla cute, perché la sua azione emolliente è anche curativa e anti irritazione

Bene, non vi resta che provare!

Foto| via Pinterest

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ultimo aggiornamento: 29-05-2013