Instagram ha bloccato – per errore – l’account di una community di mamme che allattano al seno i loro bimbetti, una situazione un po’ spiacevole è vero, ma che tutto sommato è stata solo il frutto di un fraintendimento. Instagram, come Facebook, e tutti gli altri siti e community sul web, per gestire tutto il materiale che viene caricato sul proprio sito non si affida solo alle persone, ma soprattutto a dei programmi che tramite algoritmi, parole chiave ecc riescono a filtrare i contenuti.

Le foto di un seno che allatta possono essere confuse per adult da un programma, è ovvio e normale, un programma non discerne il perché quel seno è nudo. Mi sembra ovvio. Alle mamme della community Leaky Boob non sono bastate ne le scuse, ne il ripristino dell’account, hanno creato una petizione online per risolvere definitivamente il problema e fare in modo che “tragedie” del genere non esistano più.

Io mi rendo conto che la censura è immorale, che queste situazioni sono spiacevoli per chi le subisce, però credo che ognuno di noi dovrebbe imparare a ridimensionarsi, a dare il giusto peso alle cose. Allattare al seno è giusto, anzi è una delle campagne di sensibilizzazione su cui si batte di più, proprio perché fa bene a tutti, protegge il bambino e rende il sistema immunitario forte, protegge la mamma dal tumore al seno, è una cosa importante, uno degli strumenti che ci ha dato madre natura.

A mio parere si dovrebbe capire che l’errore di una macchina, non equivale ad un’offesa personale, si dovrebbe capire perchè ci si tiene così tanto a questa cosa, perché è così importante avere un account pubblico per le foto di uno dei momenti più dolci e intimi dell’esperienza materna.

Voi che ne pensate?

Foto | da Flickr di joestyle77

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ultimo aggiornamento: 28-06-2013