Chi soffre di allergie spesso viene colpito da affezioni respiratorie, tra cui tracheiti e bronchiti, con tosse e produzione di muco e catarro. Un tipico caso di tracheite di origine allergica, ad esempio, è quella di chi, senza saperlo, sia intollerante al lattosio o alle proteine del latte vaccino.

In questi casi, infatti, i derivati del latte non digeriti o mal digeriti, inducono una sovraproduzione di muco che finisce per raggiungere anche le vie respiratorie e renderle vulnerabili a infezioni e infiammazioni.

Inoltre, tutti coloro che abbiamo la classica “febbre da fieno“, ovvero allergie a piante e pollini, in primavera e in autunno, ovvero quanto le piante rilasciano nell’ambiente le loro spore, sono soggetti a disturbi alle vie respiratorie, tosse asmatica e, appunto, tracheite. Stesso discorso per i tanti (spesso bambini), allergici a polvere e acari e ai peli degli animali. Come si manifesta , in genere, la tracheite? Ecco i sintomi principali:

  • Tosse secca e stizzosa
  • Dolore allo sterno
  • Malessere e debolezza
  • Febbre (talvolta, ma mai alta)
  • Respiro affannoso
  • Se la tracheite si estende ai bronchi la tosse diventa “grassa” con catarro

Come si cura la tracheite allergica? Come per tutte le allergie respiratorie, per curare il sintomo dobbiamo agire sulla patologia di base, quindi, se possibile, eliminare o neutralizzare l’allergene. Chi soffre di allergia ai pollini potrà sottoporsi ai vaccini specifici e potrà così prevenire i disturbi stagionali, chi soffra di intolleranze o allergie alimentari dovrà modificare la propria dieta eliminando il cibo o i cibi che provocano la reazione alle vie respiratorie o assumere gli enzimi per digerirlo (è il caso dell’intolleranza al lattosio, uno zucchero del latte).

Esistono vaccini da somministrare anche per chi sia allergico ad acari o polvere, oltre a norme igieniche da seguire per ridurre al minimo i rischi. Se, però, nonostante le terapie preventive e i vari accorgimenti adottati, la tracheite si manifestasse ugualmente, possiamo alleviarne la fase acuta con spray antistaminici o cortisonici prescritti dal medico allergologo.

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ultimo aggiornamento: 07-07-2013