Per le amanti della tintarella l’olio di cocco, detto anche monoi di thiarè quando i fiori profumati della Gardenia Tahitensis vengono lasciati a macerare con esso, è un vero must. Il monoi aiuta a tutelare infatti la bellezza di pelle e capelli, dando un aspetto setoso, una morbidezza incredibile e un colorito omogeneo e caldo.

Tuttavia, l’olio di cocco è anche un ottimo alleato per la salute generale dell’organismo, in quanto vanta una miriade di benefici per chi lo consuma con una certa costanza. Sempre a patto che lo si faccia con la dovuta moderazione. La ragione risiede nel fatto che, come tutti gli oli, anche quello di cocco è ricco di materia grassa. Quest’ultimo fatto ha portato per anni ad una campagna denigratoria nei suoi confronti, relegandolo ad olio di serie B. In verità trattasi di un prodotto prezioso, dalle proprietà non trascurabili.

Tanto per cominciare, ha un alto contenuto di acido laurico, il quale aiuta a prevenire i problemi al sistema cardiocircolatorio e al cuore, abbassando anche una pressione arteriosa troppo alta. Non solo, erroneamente da quanto si pensi, questo olio non fa aumentare il livelli di colesterolo LDL nel sangue, anzi, sembra che abbia un ruolo di protezione delle arterie aiutando nella prevenzione dell’arteriosclerosi.

Farà poi piacere sapere alle amanti della forma fisica perfetta, che un’altra indiscussa proprietà dell’olio di cocco è di coadiuvare la perdita di peso. Il che sarebbe da attribuire ad un aumento dello sprint metabolico e ad una migliorata funzionalità endocrina. Senza contare che ci sono studi che ne evidenziano i benefici anche per la digestione, risolvendo anche i problemi del tratto gastro-intestinale.

Ultimi ma non ultimi dati, l’olio di cocco aiuta a combattere infezioni fungine e ad implementare il sistema immunitario. Il tutto grazie alla potente sinergia del già citato acido laurico unito ad acido caprilico e caproico, in grado di svolgere attività antimicrobica, antifungina e antivirale. Qualche altra notizia interessante su questo prodotto?

Pare (qui il condizionale è d’obbligo) che aiuti anche a sciogliere i calcoli renali, a curare la pancreatite (oltre che a mantenere la glicemia costante), ad alleviare lo stress e a migliorare la capacità di assorbimento di calcio e magnesio. Attenzione solo, come già detto, a non esagerare con i dosaggi (sono sempre grassi saturi in fondo!) e a scegliere prodotti biologici e puri (i “mescoloni” non sono mai salutari). Il tutto senza mai scordarsi di chiedere consiglio al medico di base, per avere la certezza di poter usare l’olio di cocco in tutta tranquillità.

Alcuni dati da | Promiseland
Foto | da Flickr di Richard Elzey

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ultimo aggiornamento: 16-07-2013