I polipi intestinali sono delle escrescenze carnose che si sviluppano sulla mucosa dell’intestino, soprattutto del colon e del retto.

Nella maggior parte dei casi sono del tutto benigni e asintomatici, ma talvolta possono creare fastidi e soprattutto possono evolversi in tumori veri e propri, per questo se ne consiglia la rimozione chirurgica.

A seconda della loro morfologia, della dimensione e nel numero, ma soprattutto della natura delle loro cellule, i polipi intestinali si suddividono in:

  • Polipi sessili: appiattiti sulla parete intestinale, piccoli e talvolta difficili da individuare anche durante la colonscopia
  • Polipi pedunculati: sporgenti dalla mucosa
  • Multipli
  • Raggruppati (poliposi)
  • Infiammatori o iperplastici: del tutto benigni, spesso e volentieri presenti nel colon di chi soffra di malattie infiammatorie dell’intestino come la colite ulcerosa e il morbo di Chron
  • Polipi neoplastici: tumori la cui natura (maligna o benigna) va sempre indagata

Come anticipato, non sempre queste neo formazioni ci “avvisano” della loro presenza, sovente ci si accorge di soffrire di polipi dell’intestino solo grazie ad accertamenti casuali. Talvolta, però, queste piccole escrescenze, il cui diametro può andare da pochi mm fino a 4-5 cm, si fanno sentire, eccome. Vediamo una lista dei possibili sintomi:

  • Sanguinamento rettale durante l’evacuazione
  • Sanguinamento rettale a riposo
  • Sangue nelle feci (anche occulto)
  • Muco nelle feci
  • Dolore durante la defecazione (frequente quando i polipi sono situati nella zona dell’intestino retto)
  • Diarrea o stitichezza prolungate
  • Anemia (dovuta ai continui sanguinamenti intestinali)

La cura per i polipi intestinali è la rimozione, questo perché, anche se benigni, sono comunque delle formazioni pre cancerose che con il tempo e grazie a fattori predisponenti possono trasformarsi in cancro. Questo intervento può avvenire anche durante la stessa colonscopia, l’esame diagnostico più efficace per scoprire tutte le patologie a carico dell’intestino e del colon in particolare.

Tuttavia, dal momento che i polipi possono dar luogo a recidive anche una volta rimossi, la cosa migliore, per chi sia a rischio, è quella di prevenirne la formazione. Sappiamo che favoriscono la crescita di queste neoformazioni una dieta sbilanciata, troppo ricca di grassi, di alcool e di zuccheri raffinati, il sovrappeso e le vita sedentaria. Quindi per rimettere in salute l’intestino si consiglia una dieta ricca di fibre, che sia anche ipocalorica se si deve perdere peso, e un’attività fisica regolare.

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ultimo aggiornamento: 20-07-2013