L’ananas è un frutto tropicale squisito, che tutti apprezziamo per il sapore dolce e dissetante e per la leggerezza. Ipocalorica e drenante per eccellenza, l’ananas viene spesso proposto a fine pasto per aiutare la digestione e sostituire egregiamente il dessert (ben più calorico).

Si gusta piacevolmente in purezza, oppure unito ad altri frutti in una macedonia, o anche ridotto in succo o in sorbetto. Inoltre, è piacevole mescolare qualche cubetto di questo allegro frutto con “ciuffo”, a preparazioni non dolci, come insalate, risotti, spiedini di carne o di pesce, e persino la pizza.

Ma oltre ad essere molto gradevole al palato, l’ananas è anche un vero toccasana per il nostro organismo, avendo proprietà salutari uniche, ed essendo un alleato della nostra linea. Questo bellissimo e decorativo frutto è originario dell’America Latina (venne scoperto e portato in Europa da Cristoforo Colombo) e appartiene alla famiglia delle bromelinacee. Le sostanze benefiche contenute nell’ananas sono svariate, vediamole tutte:

  • Acqua (circa il 90% del peso totale!)
  • Minerali tra cui potassio, fosforo, ferro e calcio
  • Fibre
  • Vitamine A e C
  • Zuccheri
  • Bromelina

Quest’ultima sostanza è un antinfiammatorio naturale, la troviamo sia nella polpa che nei gambi, e non a caso viene utilizzato come principio attivo in alcuni farmaci antinfiammatori e analgesici. Quindi assumere ananas aiuta a ridurre le infiammazioni e le infezioni del corpo (ad esempio le gengiviti e le stomatiti del cavo orale) e a drenare i liquidi in eccesso.

Nelle diete contro la ritenzione idrica e la cellulite questo ottimo frutto non manca mai, magari da consumare per uno spuntino ipocalorico. Una fetta d’ananas, circa 100 grammi, ha infatti solo 40 calorie. L’effetto drenante e diuretico, la capacità di aiutarci a digerire (e combattere gonfiore addominale e meteorismo), inoltre, rendono questo frutto ideale in una dieta per la pancia piatta.

Teniamo a mente, però, che tutte le virtù benefiche e salva linea dell’ananas si disperdono con il calore, ecco perché, se vogliamo sfruttarle al massimo, dobbiamo consumare il frutto fresco sia intero che in succo, ma evitare di cuocerlo, caramellarlo o mangiarlo sotto forma di marmellate. Altro elemento positivo è il fatto che troviamo l’ananas sui banchi ortofrutticoli praticamente tutto l’anno, e che il suo costo è abbastanza contenuto anche se si tratta di un prodotto di importazione, quindi consumiamolo a volontà!

Foto| via Pinterest

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ultimo aggiornamento: 05-08-2013