In estate il sole e la salsedine attentano alla bellezza dei nostri capelli? Vero! Con il caldo tropicale che c’è in estate la cheratina della nostra chioma e la conseguente sua buona salute sono messe a dura prova. Ecco perché è bene provvedere ad una maggiore cura della fibra capillare mantenendola ben nutrita grazie ad alcuni prodotti offerti da madre natura: gli oli biologici. Vediamo quali sono i migliori.

  • Olio di cocco – Dei benefici dell’olio di cocco per pelle e capelli se n’era già parlato qualche tempo fa. Andiamo più nello specifico oggi dicendo che questo tipo di olio viene utilizzato con discreto successo per la cura di capelli colorati o danneggiati da sostanze chimiche in quanto ha il potere di idratare il fusto senza appesantirlo. C’è chi lo usa anche 1 o 2 volte al mese per mantenere i capelli morbidi, luminosi e privi di forfora, ma in estate è un must per chi desidera ripararli dagli eccessi del sole. Basta fare un impacco di 30 minuti a fine giornata con un paio di cucchiai di prodotto puro: si versa sul cuoio capelluto, si massaggia a fondo dalla radice alle punte e si tiene per mezz’ora prima di lavare via con uno shampoo neutro.
  • Olio di argan – L’olio di argan è noto per il suo potere riparatore, idratante, ammorbidente e ringiovanente, tanto che è un ingrediente irrinunciabile in creme per viso e corpo, prodotti anti-age e linee per capelli secchi e sfibrati. L’argania spinosa è una pianta marocchina da cui viene estratto l’olio di argan, usato dalle popolazioni locali, fra le altre cose, per arrestare la caduta dei capelli. E in effetti l’argan nutre a fondo la chioma e la rende morbida e luminosa. Il suo uso è semplice: si applica l’olio sui capelli asciutti e li si avvolge in un asciugamano caldo lasciando agire dall’ora a tutta una notte, a seconda della secchezza. Dopo di che si lava come di consueto. Fare queste applicazioni un paio di volte a settimana fortifica i capelli e previene l’effetto paglia dato dal sole.
  • Olio di germe di grano – È un ottimo aiuto per riparare la chioma quando già è esposta al sole. Usate l’olio di germe di grano puro o mescolato con l’altrettanto ottimo olio di miglio per avere un mix davvero efficace contro la secchezza del cuoio capelluto. La sinergia di questi due oli fa si che il fusto del capello non rilasci umidità e non si secchi, inoltre lisciano la fibra e possono essere usati sia prima di andare in spiaggia (farà parte del rituale di protezione della pelle dai raggi solari: latte con fattore di protezione adatta sulla cute e olio sui capelli) sia al ritorno, per restituire idratazione. Versate la giusta quantità nel palmo della mano e poi passate sulla chioma, pettinando dalla radice alle punte.

In commercio esistono prodotti a base di questi oli, più comodi da utilizzare e anche da trasportare. Ma è bene ricordare che l’olio puro (o i mix di oli) è più efficace di qualsiasi altro belletto che ne contiene una percentuale ridotta. Inoltre, fate sempre attenzione che ciò che acquistate provenga da agricoltura biologica certificata (controllate se sulla confezione compare il bollino ICEA o parimenti quello di organismi di certificazione internazionali), per essere sempre sicure di mettere in testa qualcosa che vi fa solo bene.

Foto | da Flickr di fra.ps

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ultimo aggiornamento: 11-08-2013