Desiderate fare la ceretta inguine, ma avete paura delle irritazioni e delle infezioni? È normale. La cosa che più preoccupa è il dolore, seguito poi da questi eventuali problemi. Le infezioni sono abbastanza rare, mentre le irritazioni sono all’ordine del giorno. Per procedere dovete prima di tutto valutare la lunghezza del pelo, che non deve essere troppo lungo, perché lo strappo farà molto male, né troppo corto perché non verrò via nulla.

Perfetto sarebbe circa 0,5 cm. Acquistate poi una cera dolce (al miele o al titanio) per pelli delicate. All’inguine ci sono tantissimi capillari, linfonodi e la cute è sottile. È un ottimo creare un livido. È necessario quindi usare un prodotto appropriato. Vi serviranno poi delle strisce piccole e pulite, che possono essere sia di stoffa sia di carta.

Lo strappo deve avvenire sempre contro pelo, mentre l’applicazione della cera (calda ma non bollente) deve essere fatta in direzione della crescita. Non superate strappi di lunghezza 5/7 cm e soprattutto che sia un movimento secco. Quando avete finito, con una spugnetta bagnata con dell’acqua tiepida lavate la zona e rimuovete i residui di cera. Poi applicate se notate dei puntini un po’ di ghiaccio o un bel gel tonificante e rinfrescante.

È infine importante lavorare in un ambiente pulito, con materiale sterilizzato. Se quindi è rimasto qualche peletto e volete agire con la pinzetta: non deve essere stata usata da nessuno in precedenza o deve essere disinfettata.

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ultimo aggiornamento: 18-08-2013