L’accordo prematrimoniale è un vero e proprio contratto che i coniugi stipulano prima di convolare a giuste nozze. Tipica degli States, solitamente questa pratica viene stipulata dai personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport, dai businessman, che cercano in questi modi di difendere il proprio patrimonio. Fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio, dice il vecchio proverbio.

L’accordo prematrimoniale, come quello stipulato tra Kate e William, è molto in voga anche nelle case reali, per poter difendere i diritti degli appartenenti a famiglie di sangue blu da possibili problemi futuri che possono insorgere tra i due coniugi. E’ un modo per salvaguardarsi in caso di separazione e divorzio, per evitare problemi di ogni tipo.

L’accordo prematrimoniale, inoltre, viene utilizzato per tutelare eventuali figli nati da precedenti relazioni ed è valido solamente se in seguito viene celebrato il rito del matrimonio. Da molti viene vista come una mancanza di fiducia nei parti del partner, che potrebbe aver contratto il matrimonio solo per questioni di soldi. D’altra parte non possiamo nemmeno dare tutti i torti alla parte che potrebbe risultare lesa in caso di separazione.

In Italia l’accordo prematrimoniale non sarebbe applicabile per l’articolo 24 della Costituzione Italiana, che vieta ogni accordo preventivo di separazione. In particolare il giudice potrebbe ritenere non valida la parte relativa al mantenimento dei figli e dell’altro coniuge in caso di divorzio, tema meglio disciplinato dalla legge italiana.

Via | adiantum

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 31-08-2013