Il baratto degli abiti è di moda, ed è molto diffuso in Rete e in città. E’ una buona soluzione, scambiare qualche vestito che ci ha stancato per qualche altro abito o accessorio che si desidera senza bisogno di svenarsi.

Il baratto o swapping è una forma di scambio a costo zero: barattare un abito griffato, dare modo agli altri di ri-usare un modellino che non possiamo più vedere appeso, inutilizzato nell’armadio, e in cambio avere un altro capo di abbigliamento anche di un marchio famoso.

I siti online sono tanti (e-barty, barattomatto, zerorelativo, swoppydo, soloscambio, nobay o quimamme) sui quali inserire l’offerta del proprio oggetto da scambiare e attendere un contatto, oppure proporre ad un altro barter un capo da scambiare con qualcosa dello stesso valore.

Ma anche nelle boutique in città si organizzano iniziative dove si espongono e si scambiano non solo capi firmati. Ecco qualche negozio fisico o swap shop da visitare:

– L’Atelier del Riciclo a Milano
Melrose in Largo Alinari 8 a Firenze
– SiTenne in P.zza Dante a Roma
– Barattiamo in Via Amatrice 24 a Roma
L’armadio Verde a Milano, Busto Arsizio, e Genova

Se, invece, volete organizzare qualcosa voi, e avete capi a sufficienza, potete contattare amiche e conoscenti per un ritrovo piacevole durante il quale proporre i vostri capi e stimolare le altre a barattare i propri abiti e accessori. Lo swap party sarà perfetto se lo organizzate a settembre o a marzo quando ci si prepara per la nuova stagione e si vuole smaltire il “vecchio” guardaroba. Magari aggiungete anche qualche dolcetto e bevanda per spezzare l’attività di osservazione degli abiti appesi alle stampelle, e degli accessori disposti sui ripiani o nei cestoni. Pronte ad arricchire la cabina armadio con qualcosa di diverso?

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ultimo aggiornamento: 11-09-2013