Se siete a dieta e la fame vi attanaglia, allora dovreste fare la conoscenza con il glucomannano, un prodotto fitoterapico naturale coadiuvante proprio nei regimi dimagranti. Si tratta di una fibra alimentare, che in genere troviamo in polvere o sotto forma di compresse come integratore, ricavato da una pianta chiamata konjak, nello specifico dalla sua radice, che è simile ad un grosso tubero.

La caratteristica di questa fibra idrosolubile è quella di trasformarsi in una sorta di massa gelatinosa una volta entrata a contatto con un liquido. In questo modo, una volta giunta nel nostro apparato digerente, funge da anti-fame (il suo volume trasmette un senso di sazietà) e riduce l’assorbimento dei grassi e degli zuccheri. Pensate che una volta assunta una compressa o un cucchiaino di glucomannano, dopo circa un quarto d’ora le fibre cominciano a lievitare nel nostro stomaco, ma il volume massimo lo raggiungono ad un’ora dal pasto, con effetti che proseguono per tutta la digestione e oltre, aiutandoci a non avere i classici attacchi di fame da dieta.

Le virtù benefiche del glucomannano non si concludono nello stomaco. Una volta giunto nell’intestino, infatti, non solo riduce l’assorbimento degli zuccheri e del colesterolo (il che rende questa fibra ideale come coadiuvante nelle diete di chi abbia glicemia o colesterolo troppo alti), ma dal momento che non viene digerito (come tutte le fibre alimentari), è efficace nello stimolare la naturale peristalsi intestinale.

Chi soffre di stitichezza cronica, ad esempio, potrebbe trovare giovamento dall’uso regolare del glucomannano. Come assumere questa fibra? Ne bastano due compresse un’ora prima dei pasti. Per poter beneficiare al massimo delle virtù dietetiche del glucomannano, lo dobbiamo assumere con molta acqua. Dal momento che, poi, questa fibra riduce anche l’assorbimento dei farmaci, se stiamo seguendo qualche cura meglio chiedere il parere del medico.

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ultimo aggiornamento: 24-09-2013