La popstar Madonna ci ha abituato a performance trasgressive e sfacciatamente sexy, e mai avremmo immaginato che anche questa donna tosta e coraggiosa potesse far parte della numerosa schiera delle vittime di stupro.

Accadde quando era molto giovane e del tutto sconosciuta, una ragazzina di belle speranze che dal sobborgo natale di Bay City (Detroit, Michigan) si era appena trasferita nella Grande Mela, quella New York che rappresentava la meta agognata per ogni aspirante artista dello spettacolo.

Madonna ha deciso di rivelare questo terribile episodio della sua vita attraverso un’intervista rilasciata al magazine Harper’s Bazaar, raccontando l’episodio dello stupro come una sorta di linea di demarcazione esistenziale tra un “prima” vissuto all’insegna della totale ingenuità, e un “dopo” che la vide costretta a confrontarsi dolorosamente con i lati più oscuri e violenti della metropoli.

Infatti non solo in quel periodo Madonna venne violentata, ma subì anche diversi furti. Ecco come la diva ha raccontato il suo “sbarco” non proprio felice nella città che poi (alla fine) le avrebbe aperto le porte del successo:

Non è stato proprio tutto come avevo pensato. Non venni accolta a braccia aperte. Il primo anno subii una rapina a mano armata. Venni violentata sul tetto di un edificio in cui ero stata trascinata sotto la minaccia di un coltello alla schiena e subì tre furti nel mio appartamento. Non so perché, non avevo niente di valore dopo che la prima volta mi avevano rubato la radio

Un battesimo del fuoco a dir poco traumatico, che, tuttavia, non la scoraggiò ma, al contrario, la rese più scaltra e la costrinse a imparare a proteggere se stessa. Da poco più che adolescente del tutto sprovveduta, a giovane donna consapevole e guardinga, ecco il percorso che portò la regina del pop a diventare l’artista che oggi tutti rispettiamo e ammiriamo.

Nessuna donna è mai del tutto al sicuro dagli uomini violenti, ma senza dubbio imparare a difenderci, poter contare su strutture che ci proteggano in caso di pericolo e leggi che puniscano in modo esemplare i carnefici sono gli strumenti giusti per combattere la piaga della violenza sulle donne. Detto questo, rinascere da uno stupro più forti di prima si può, Madonna docet. E senza dubbio è la vittoria più bella di tutte.

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ultimo aggiornamento: 05-10-2013