Halloween è considerata soprattutto una festa per i bambini, adatta a travestimenti e giochi in perfetto tema “stregonesco”. Tuttavia, dal momento che stiamo parlando di una ricorrenza che affonda le sue origini nella tenebrosa brughiera irlandese, quando i contadini, spaventati dall’idea del ritorno dei morti nella notte di Ognissanti, si “inventarono” una leggenda (quella di Jack della lanterna) e una “strategia” per tenere lontani gli spiriti cattivi dalle loro case, e scacciare il terrore dei fantasmi (la zucca intagliata con facce spaventose), non si può liquidare Halloween come una bella favola per i bimbi.

Anche gli adulti possono vivere questa ricorrenza in modo intenso, ricordando le storie di fantasmi che i nonni raccontavano loro da bambini, e soprattutto esorcizzando, in modo divertente, l’atavica paura della morte. Cosa c’è, quindi, di più adatto ad onorare la lunga notte delle streghe del 31 ottobre, di una serata casalinga all’insegna dei giochi “macabri” in compagnia degli amici più cari? Sono tante le attività ludiche che si possono organizzare in casa in tema Halloween.

Vediamo qualche suggerimento:

Un gioco davvero antico e divertente è: “pesca la mela stregata“, in cui ci si diverte a cercare di addentare una mela pescata in una tinozza piena d’acqua (ovviamente le mele saranno tante, più dei partecipanti al gioco) ma avendo le mani legate dietro la schiena. Il gioco viene vinto da chi riesca a mangiare, o almeno mordere, più mele possibile. Se si partecipa a questo divertente gioco con un bel costume di Halloween addosso sarà di certo ancora più divertente.

“Il gioco dei 100 racconti”. Questo gioco “di paura” è molto antico e non appartiene alla nostra tradizione, ma a quella giapponese (le prime attestazione risalgono al 1600), che ha elaborato nei secoli un ricchissimo patrimonio di storie lugubri e leggende del soprannaturale. Ebbene, una versione casalinga di questo gioco consiste nel munire tutti i partecipanti di una candela accesa (ma non ci saranno altre fonti di illuminazione). Ciascun partecipante dovrà raccontare una storia “di fantasmi”, e dopo aver concluso spegnerà la sua candela. Si prosegue così fino a quando anche l’ultimo avrà raccontato la sua storia e spento la sua candela producendo un buio completo. Secondo la tradizione giapponese a questo punto dovrebbe manifestarsi uno spirito... Brrr!

L’ultimo gioco che vi proponiamo è molto meno pauroso. Si tratta di organizzare una bella caccia al tesoro di Halloween. Anche in questo caso ogni partecipante avrà come fonte di illuminazione solo una candela. Gli organizzatori dovranno nascondere in vari angoli della casa parti di un costume da strega (cappello, bacchetta, mantello, scopa eccetera), che i partecipanti dovranno scovare fino a ricreare il travestimento completo, chi trova più elementi, ovviamente, dovrà anche indossare il costume…

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ultimo aggiornamento: 17-10-2013