Fastidiosi brufoli che spuntano sul viso proprio nel bel mezzo del ciclo, durante l’ovulazione, non sono un fenomeno raro, soprattutto tra le giovanissime e soprattutto in chi abbia già una pelle tendenzialmente impura e grassa. Quali sono le cause di questo inestetismo? Naturalmente si tratta di un problema ormonale, e non poteva essere altrimenti!

In effetti, soprattutto quando si assiste ad un “fiorire” di foruncoli infiammati nella zona del mento e del collo, le cause potrebbero essere legate ad un aumento del testosterone (ormone maschile prodotto in piccole quantità anche dalla donna), nel sangue.

Questo ormone ha un effetto stimolante sulle ghiandole sebacee, che producendo troppo sebo finiscono per riempirsi di pus sotto pelle che si infetta e provoca la comparsa del brufolo. Anche un problema come l’ovaio policistico può dare come sintomo la comparsa di acne in fase ovulatoria. Quali sono i rimedi? Dipende dalla gravità dei sintomi. Qualche brufoletto qua e là si può “tamponare” con rimedi naturali della nonna tra cui le fette di patata, il dentifricio o fettine di aglio crudo.

Se, però, il problema è più serio, potrebbe essere necessario applicare delle pomate antibiotiche o cortisoniche per curare l’infiammazione, soprattutto se c’è proliferazione batterica. Le ragazze giovani con problemi ormonali possono alleviare i disturbi cutanei assumendo la pillola contraccettiva dietro prescrizione medica, quelle a base di progestinici sono le più indicate. Molto importante, per prevenire il problema, curare l’igiene della pelle.

E’ bene usare per la detersione dei saponi naturali non aggressivi ma con potere antimicrobico, come quello allo zolfo, e creme idratanti naturali non grasse a cui potreste aggiungere qualche goccia di olio essenziale di lavanda (che ha potere lenitivo e disinfettante). Infine, effettuate ogni tanto un buon scrub dolce usando zucchero e olio extravergine d’oliva.

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ultimo aggiornamento: 23-12-2013