Come pulire la catalogna? Questo tipo di cicoria italiana ha un sapore unico, un po’ amaro, ma che si sposa alla perfezione con mille ricette diverse. Le foglie più giovani possono essere mangiate a crudo, in gustose insalate fresche, per dare un tocco di acidulo in più ad altre insalatine tenere e giovani, mentre le foglie più grandi è consigliabile mangiarle cotte, in tantissime ricette gustose e uniche nel loro genere. Solitamente la catalogna da mangiare cruda è quella bassa a costa larga, mentre quella più lunga ha bisogno di un po’ di cottura. La prima, nella cucina romana, è citata anche con il nome di “puntarelle

La catalogna, che viene anche chiamata cicoria asparago, è una cicoria che possiamo raccogliere per gran parte di tutto l’anno, praticamente per tutta l’estate e tutto l’autunno: contiene moltissima vitamina C e di vitamina A, ma anche minerali preziosi per il nostro organismo come ad esempio potassio, calcio, fosforo. E’ solitamente consigliata per chi ha problemi di digestione e per chi ha problemi alla circolazione del sangue. Ha anche preziose funzioni diuretiche.

Pulire la catalogna è davvero molto semplice: bisogna prima togliere il ceppo e staccare le foglie, avendo cura di passarle una ad una per eliminare le peggiori. Lavate foglie e gambi con acqua corrente, asciugate con cura e la vostra cicoria è pronta per essere servita in insalata, cotta al vapore, bollita o cotta in padella, proprio come il radicchio in padella, un gustoso contorno per carni e pesci.

Foto | da Flickr di marcuscalabresus

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ultimo aggiornamento: 15-01-2014