C’è un maniaco sessuale che terrorizza la città di Bologna, le vittime sono già cinque e grazie alle loro testimonianze è stato possibile fare un identikit dell’uomo che ormai è stretto all’angolo, le segnalazioni sono già una trentina ed è solo questione di tempo prima che questo venga catturato. Le vittime sono tutte donne giovani, abbordate in mezzi pubblici o per strada o seguite di notte. La violenza non è degenerata in stupro in nessun caso, ma in molestie più o meno gravi a seconda dei casi, la mancanza di rispetto e la violenza ci sono state sempre ed è di questo che l’uomo dovrà rispondere.

Le prime vittime del maniaco sono due studentesse di 17 e 19 anni ed una di 22… tre ragazze che sono state aggredite in appena 24 ore, in questi giorni una ragazza di 35 anni ha denunciato un’aggressione subita lo scorso 4 gennaio e poi l’ultima, una studentessa di 21 anni, che è stata molestata su un autobus in pieno centro.

L’identikit del maniaco è stato divulgato ieri pomeriggio e in meno di 24 ore i centralini della polizia bolognesi hanno già ricevuto più di 30 telefonate, gli avvistamenti sono stati tanti e speriamo che presto quest’uomo venga consegnato alle forze dell’ordine. L’uomo in questione è sui 25-30 anni, biondo, alto, magro, in alcune aggressioni indossava una giacca scura e in quasi tutte degli stivaletti bassi e scuri, vi allego la fotografia perché la prudenza non è mai troppa.

Il sindaco di Bologna Virginio Merola e il presidente del Consiglio comunale Simona Lembi, hanno dichiarato:

“Solidarietà e vicinanza. Auspichiamo che le Forze dell’ordine, al più presto, facciano luce su questi episodi intollerabili per Bologna, città democratica e civile. Desideriamo sottolineare l’importanza della reazione forte e determinata che hanno avuto le donne coinvolte, dai primi momenti delle aggressioni, fino alla decisione di denunciare quanto accaduto. Si tratta, certo, di una scelta faticosa da parte delle parti lese, ma di esempio per tutti, perché è solo sulle responsabilità degli aggressori che va ricondotta la gravità di questi gesti che, ribadiamo, Bologna non può tollerare”

Nessuna morale paternalistica ma evitate di uscire sole di notte o a sera tardi, in caso di pericolo entrate in un luogo pubblico e chiamate subito il 112 o il 113.

Fonte | corriere
Foto | repubblica

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ultimo aggiornamento: 16-01-2014