Jenell Burley Hofmann è una blogger statunitense, che in occasione di un regalo da fare al figlio Gregory aveva deciso di donargli un iPhone, che l’adolescente desiderava da tempo. Ovviamente non si trattava di un regalo gratuito: insegnare ai ragazzi ad usare le nuove tecnologie è davvero molto importante e per questo la mamma blogger statunitense subito dopo aver dato il regalo al figlio gli aveva fatto firmare un contratto con 18 regole d’uso molto rigide e severe. Guai a infrangerle: Gregory avrebbe dovuto dire addio al suo smartphone.

Nell’accordo la mamma blogger sottolineava come il telefonino fosse in realtà suo, dal momento che l’aveva comprato e pagato con i suoi soldi, ma lo avrebbe prestato al figlio. Lui poteva usarlo, ma a patto di rispettare alcune semplici regole: la mamma doveva essere sempre a conoscenza delle password, il ragazzo non avrebbe mai dovuto ignorare le chiamate di mamma e papà e avrebbe dovuto consegnare il telefonino ai genitori alle ore 19.30 nei giorni feriali, alle 21 nei weekend.

Insomma, regole precise per usare la tecnologia. Come sono andate le cose in un anno? Gregory avrà sopportato queste regole o ne avrà infranta qualcuna? A differenza di altri teenager, lui le ha rispettate tutte e secondo la mamma è anche felice di questo contratto, come sottolineato in un post sul suo blog:

Sì, il contratto funziona ma questo non significa che le cose siano sempre state facili. Una cosa è scrivere le regole, un’altra è tenerle vive ed efficaci.

Ovviamente le regole si adattano un po’ alle varie esigenze e ai cambiamenti e a volte Gregory non ha seguito alla lettera i dettami, ma dopo essersi visto ritirare il telefonino tutto è ricominciato da capo, insieme, riaffrontando tutto con la famiglia. Secondo la mamma l’esperimento ha funzionato:

Gregory pensa che io abbia ragione. Insieme abbiamo analizzato le scelte, le conseguenze e la realtà della relazione tra adolescenti e tecnologia. Non credo che Gregory farà mai errori gravi. Ma se succederà, non sarà per ignoranza.

Sempre parole della mamma, però… A quando un post di Gregory sull’argomento? 😀

Via | Corriere

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ultimo aggiornamento: 22-01-2014