La maggior parte delle volte gli orari e il luogo di lavoro ci obbligano a mangiare fuori casa, per questo si fa fatica a mantenere una alimentazione equilibrata dovendo spesso ricorrere a fast food. A lungo andare, uno stile di vita di questo genere può portare problemi alla salute.

Che cosa fare per non ingrassare quando mangiamo fuori casa?

C’è però una buona notizia: curare l’alimentazione si può anche se per necessità lavorative non si può mangiare a casa, con tempo e calma. Bisogna solo tenere in considerazione alcune regole chiave per evitare di mettere su qualche chiletto di troppo.

Non saltare nessun pasto. E’ un errore molto comune pensare di dimagrire non mangiando. In verità è proprio il contrario. E’ importante fare 5 pasti al giorno: 3 importanti e 2 piccoli. Mangiare un frutto o uno yogurt a metà mattina e pomeriggio aiuta a non arrivare affamati come lupi al pranzo e alla cena.

Evitare bevande gassate e succhi di frutta. Preferite acqua, tisane e tè senza zuccheri. In questo modo aiuterete il corpo a rimanere sempre idratato e a stimolare anche alcune funzioni come quella detox e drenante.

Limitate l’uso dei carboidrati, non toglieteli completamente dalla vostra dieta.

Evitate ristoranti a buffet o formule “All you can eat”. Scegliete piatti sani e controllate le quantità se volete rimanere in forma.

Optate per alimenti cucinati alla piastra, lessi o arrosto, perché l’apporto calorico è limitato. Preferite carne, pesce e verdure (crude o cotte).

Se riuscite, eliminate il dolce a fine pasto. Riservatelo magari al fine settimana. Una macedonia o uno yogurt a metà pomeriggio vi daranno lo stesso belle sensazioni di dolcezza.

Immagine | contigosalud

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 22-01-2014