Lavare un capo di lana non è facile, e ogni volta che serve farlo ci assalgono i dubbi. Delle volte per timore di rovinare si porta in lavanderia. Ma se volete risparmiare e fare l’operazione in casa, come si lava la lana per evitare di infeltrirla e di restringerla?

Per prima cosa seguite le istruzioni dell’etichetta, ma se non siete convinte iniziate a dividere il bucato in base al colore: se si tratta di una maglia bianca deve essere lavata separatamente e mai con altri capi colorati. Poi decidete se lavare in lavatrice o a mano.

Se optate per la lavatrice usate un detersivo liquido e l’ammorbidente, ma fate attenzione al programma scelto che non deve lavare mai oltre i quaranta gradi, ed evitate la centrifuga.

Se lavate a mano, riempite un catino di acqua tiepida poi immergetevi i capi con il detersivo specifico per i capi di lana, e lasciate in ammollo per almeno cinque minuti strofinando. Quando è il momento di sciacquare usate sempre acqua tiepida e fatelo più volte finchè l’acqua sarà pulita. Poi strizzate leggermente il capo e tamponatelo con un asciugamano per evitare l’acqua in eccesso.

Infine, per asciugarlo, stendete il maglione in senso orizzontale (mai appenderlo alla stampella, altrimenti vi ritroverete un vestito invece del maglione!) e lontano da fonti dirette di calore per non indurire la lana.

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ultimo aggiornamento: 29-01-2014