La Pasqua è la festa più importante del Cristianesimo. In questa giornata si festeggia la risurrezione del figlio di Dio che è morto in croce per liberare gli uomini dal peccato originale: un gesto di amore infinito. La Pasqua è preceduta dai famosi 40 giorni di Quaresima (per il rito romano sono 44 giorni) che prendono il via dal mercoledì delle Ceneri fino al Sabato Santo. È considerato un periodo di penitenza, di riflessione e di preghiera. È un cammino di preparazione alla Pasqua, alla quale bisognerebbe arrivare convinti del proprio amore per Gesù e soprattutto liberi dal peccato.

La domenica precedente al Sabato Santo è detta la Domenica delle Palme. In questa giornata viene distribuito l’ulivo benedetto e soprattutto si ricorda l’arrivo di Gesù a Gerusalemme e l’inizio della sua passione. La Settimana Santa, che inizia lunedì, ha divisa in momenti liturgici importantissimi: fino a mercoledì, la Chiesa contempla il tradimento di Giuda. Queste giornate vengono definite il tempo della Riconciliazione.

Il giovedì mattina si celebra la messa del Crisma, durante cui vengono benedetti gli Oli Santi, la sera invece si svolge la Messa in Cena Domini durante cui si ricordano l’Ultima Cena di Gesù, l’istituzione dell’Eucarestia e del sacerdozio ministeriale. È in questa celebrazione che si ripete la lavanda dei piedi. Il Venerdì Santo è dedicato alla passione di Gesù per questo motivo si svolge il rito della via Crucis, la strada che Gesù ha percorso con la croce in spalla prima della crocifissione.

La notte tra sabato e domenica, invece, si volge la Veglia pasquale, durante cui si celebra la resurrezione del Cristo morto, che avviene secondo le Scritture, tre giorni dopo la morte in croce. Ovviamente, la Domenica (che per la religione cristiana cade ogni anno in una domenica diversa in base ai cicli lunari) è una giornata di festa.

Foto | Pinterest

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 27-02-2014