Tanto ci aveva fatto piacere la parità sessuale delle nomine dei Ministri del Governo Renzi, che aveva puntato sul fifty-fifty per la sua squadra istituzionale, tanto oggi ci chiediamo dove sia andata a finire l’ondata rosa promessa e sperata per le altre cariche. Eh si, è stata da poche ore resa nota la lista di vice ministri e sottosegretari della compagine, ma di signore se ne vedono molto poche!

Nessun nome femminile fra i vice ministri, mentre pochissimi se ne trovano fra i sottosegretari. Tanto che già in molti (ma soprattutto molte) mormorano in modo un po’ deluso che le benedette quote rosa, tanto decantate e promosse in tutte le salse nei discorsi accattivanti del primo ministro, siano in realtà andate a farsi friggere. Per la rinomata serie “passata la festa gabbato lo santo”.

Tanto Renzi è infatti stato attento, con precisione quasi maniacale, a non scontentare le varie fazioni politiche del suo governo di larghissime intese (troviamo infatti soggetti di ogni colore a rivestire le varie cariche), tanto dall’altra parte ha lasciato a bocca asciutta chi si aspettava un’eterogeneità maggiore dal punto di vista del genere.

Fa quasi sorridere pensare a questo punto ad un pregresso interessante. In clima di elezioni regionali fu lo stesso Renzi a chiedere alla candidata della Regione Sardegna, Francesca Barracciu, di fare dietrofront nonostante avesse vinto le primarie e favorire invece l’insediamento di Francesco Pigliaru. Ragione? Lei era indagata nel caso delle spese pazze dei fondi ai gruppi regionali. Quanto zelo! La linea dura sarebbe stata simile nei confronti di un uomo? La storia dice tutt’altro.

Alla fine della giostra dei 35 sottosegretari e dei 9 vice ministri nominati gli unici nomi femminili che troviamo sono quelli di Teresa Bellanova (Pd) e Franca Biondelli (Pd) tra i sottosegretari al ministero del Lavoro. Riconfermata Simona Vicari (Ncd) sottosegretaria al ministero dello Sviluppo economico.

Alle Riforme e rapporti con il Parlamento la sottosegretaria Maria Teresa Amici (Pd) mentre all’Ambiente altre due sottosegretarie: Barbara Degani (Ncd) e Silvia Velo (Pd). A chiudere il cerchio Angela D’Onghia (Pi) per Istruzione, Università e Ricerca, più Francesca Barracciu (Pd) e Ilaria Borletti Buitoni (Sc) alla Cultura.

Come già detto di vice ministre nemmeno l’ombra. Speriamo che le presenti riescano almeno a farsi sentire. E comunque, premier Renzi, che brutta figura hai fatto con le fan…

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ultimo aggiornamento: 28-02-2014