A Sorrentino, di ritorno da Los Angeles, dove ha stretto fra le mani la preziosa statuetta degli Oscar come miglior film straniero per La grande bellezza, saranno certo fischiate le orecchie in questi giorni. Eh si, perché ancora stordito dal clima di festeggiamenti per aver raggiunto questo bellissimo traguardo, lui proprio non sa che in patria c’è chi ha sorriso a denti stretti per questa vittoria (e gli ha pure lanciato qualche frecciatina velenosa).

Parliamo di Sabrina Ferilli, attrice verace di casa nostra, che ha accettato suo malgrado di non essere fra i quattro fortunati ad occupare i posti in sala del Dolby Theatre ma soprattutto di non sfilare con orgoglio italico sul red carpet a stelle e strisce. E dire che l’abito era pronto e i gioielli pure! E invece Sabrina ha dovuto rinunciare al sogno di fare la principessa al ballo, seguendo invece la cerimonia di premiazione dal tubo catodico.

Capiamo il disappunto. Anche perché gli Academy sono una vetrina importante per mostrarsi e allacciare contatti, rapporti importanti per il proprio lavoro. Una rete che quanto più è solida, tanto più fa la fortuna della gente di spettacolo. E poi, come la Ferilli stessa rivela:

…l’immagine che si ricorda nel corso del tempo della notte degli Oscar è costituita dalle foto delle attrici che solcano il tappeto rosso in abiti favolosi…È come se mancasse qualcosa.

E in effetti mancava lei, la bella Sabbri, che con disappunto ha constatato che la squadra italiana di rappresentanti della pellicola vincente non comprendeva anche il suo nome. Questione di conti. Infatti, pare che il rigido protocollo dell’Academy preveda solo quattro posti in platea per ogni film straniero. Il regista e il produttore non possono mai mancare (Sorrentino e Nicola Giuliano), l’attore protagonista neppure (Toni Servillo), e poi resta un posto da piazzare. In questo caso dato alla moglie di Sorrentino.

Ed ecco che la Ferilli ha perso la sedia come nel gioco dei quattro cantoni. Proprio lei, che con le sedute su poltrone e divani c’ha fatto la sua fortuna! Certo, l’attrice ha tentato in tutti i modi di nascondere il disappunto dicendo che i suoi impegni teatrali l’avrebbero comunque portata a fare solo una toccata e fuga. Però sappiamo anche che madame “beato chi se lo fa il sofà” sta meditando un bel discorsetto ai danni del suo regista. Colpevole, tra l’altro, di non averla neppure ringraziata pubblicamente durante la cerimonia, cosa che invece ha fatto con Maradona.

Rapporti tesi dunque fra Sabrina e Paolo Sorrentino. Lui ancora non ne ha idea, ma pare abbia perso una possibile attrice da scritturare per i suoi prossimi film. E se vorrà farsi perdonare dovrà essere molto convincente.

Via | Corriere

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 06-03-2014