Quanto volte ci è capitato di essere totalmente oppresse da pensieri negativi, di fallimento, di paura, di tristezza? Pensieri cupi che ci sottraggono energia e vitalità, e che ci accompagnano dal momento in cui ci alziamo al mattino a quello in cui poggiamo la testa sul cuscino la notte?

Si tratta di fasi normali nella vita, che possono essere giustificate da effettivi momenti di sconforto associati ad esperienze negative, le quali fanno parte della vita. Momenti di depressione possono capitare a tutti, ma c’è un limite che dovremmo riuscire a non superare.

Soprattutto, dovremmo essere in grado di superare quei momenti di cupezza del tutto provi di ragioni oggettive, che sono, in effetti, i rischi maggiori a cui andiamo incontro, perché vivere costantemente assillati da pensieri negativi non che influenzare in modo deleterio la nostra vita. Vedremo allora sempre tutto con occhio pessimista, non riusciremo a cogliere il bello (e ce n’è sempre tanto), che ci circonda, non saremo in grado di vivere pienamente e con consapevolezza il presente. Un assillo costante della mente che ci ricorda solo ciò che non va bene, che non quadra, i nostri aspetti peggiori, è quanto di più inutile e soprattutto crudele possiamo fare a noi stessi.

Perché angosciarci sulla base di passate esperienze negative, prefigurando un futuro altrettanto catastrofico? Questo ci impedisce di costruire in modo lungimirante e positivo il nostro presente, che è tutto ciò che conta. Per ché il pensiero negativo attira negatività, quello positivo, positività. E’, in effetti, molto banale, se ci pensiamo. Ma come posiamo riprogrammare la nostra mente in modo facile, sì da scacciare tutta la cupezza e il pessimismo che vi albergano, e illuminarla con la calda luce dell’ottimismo e della gioia?

Non è facile, ma i sistemi esistono. Per prima cosa possiamo iniziare e nostre giornate con un po’ di sana meditazione, la qual e è una tecnica che serve per svuotare la mente dai pensieri inutili e permettere al nostro corpo di recuperare, in tal modo energia vitale, salute e serenità. Per farlo abbiamo bisogno di mezzora tutta per noi, senza distrazioni di cellulari o altri strumenti di disturbo, e un ambiente tranquillo.

Meditare in uno scenario naturale sarebbe l’ideale, ma anche una stanza vuota e confortevole andrà benissimo. Ci dobbiamo sistemare comodi, con le gambe incrociate, mettere in sottofondo una musica dolce e ipnotica, e concentrarci sul respiro. Inspirando ed espirando profondamente, cerchiamo di visualizzare noi stessi in un ambiente calmo e colorato, che ci comunichi una sensazione di beatitudine.

Cerchiamo di allontanare qualunque pensiero e percepiamo invece tutti i suoni naturali che ci circondano, la musica e le sensazioni di ogni singola parte del corpo. Alla fine della meditazione ci sentiremo rigenerati. Riprendiamo e “pensare” concentrandoci solo e esclusivamente sulle cose da fare fare momento per momento, eseguendole al meglio.

Riempiamo poi la casa, i cassetti e le borse, di post it con tanti pensieri positivi su di noi per aumentare l’autostima, cercando di ricordare a noi stesse le doti che possediamo (e di cui ci dimentichiamo), sia fisiche che morali e caratteriali.

Meditare ogni giorno è il sistema migliore per iniziare una giornata in modo sereno, sgravandoci del peso superfluo dei pensieri negativi, pronte a vivere ogni momento della vita come una grande avventura. Se abbiamo fiducia nel presente, costruiremo per noi un futuro migliore del passato.

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Foto| via Pinterest

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ultimo aggiornamento: 18-03-2014