La lordosi e la cifosi sono le due principali curve naturali della nostra colonna vertebrale. La prima si trova in basso, nella zona lombare, ed è una curva convessa (verso l’esterno), la prima interessa la zona toracica ed è una curva concava (verso l’interno).

In condizioni di salute queste due curve si equilibrano tra di loro permettendo una corretta distribuzione dei pesi del corpo e, naturalmente, il movimento fluido. Quando, però una delle due curvature sia accentuata, cosa che accade facilmente anche solo per difetti di postura, si possono verificare una serie di disturbi a cascata, tra cui lombalgia, mal di testa, dolori muscolari e articolari, ernia del disco.

Uno dei principali difetti della colonna che colpisce le donne è l’iperlordosi, ovvero una accentuazione della curva lordotica con l’addome e il bacino che sporgono eccessivamente verso l’esterno. La ipercifosi, invece, che si manifesta con la tipica posizione “gobbosa”, curva, è tipica dell’adolescenza, originata dall’abitudine e stare chini sulla scrivania (a scrivere o leggere o guardare il pc), ma anche da un atteggiamento rinsaccato, come desideroso di nascondersi.

Questo accade facilmente durante la pubertà, quando le ragazzine tendono a vergognarsi delle loro nuove forme, e lo fanno assumendo una posizione curva che non evidenza il seno. Dal punto di vista metaforico, questa postura rappresenta in modo evidente la paura di crescere, e una sorta di inconscio desiderio di rimanere piccoli.

Detto questo, speso alla base di queste deformazioni della colonna ci sono semplicemente debolezza muscolare dorsale e addominale (perché ricordiamoci che l’apparato scheletrico è sostenuto dai muscoli e dai tendini), e da inattività fisica.

Le donne afflitte da iperlordosi o ipericifosi dovrebbero cercare di risolvere o alleviare il loro problema (soprattutto il mal di schiena collegato), innanzi tutto praticando la ginnastica posturale, che viene proposta sia nelle palestre che nei centri di riabilitazione.

Anche qualche seduta da un bravo osteopata o dal chiropratico possono essere utili e persino risolutivi, in alcuni casi. La cattiva postura va subito corretta fin dall’adolescenza, e attenzione anche all’uso dei tacchi. Spesso proprio calzature inadeguate possono finire per produrre effetti negativi sulla colonna vertebrale e sull’equilibrio. In ogni caso, se, guardandovi allo specchio, vi rendete conto che la vostra schiena appare più curva del normale, recatevi da un ortopedico per una visita accurata.

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ultimo aggiornamento: 28-03-2014