Leggere una poesia è sempre un momento importante al matrimonio, perché si celebra l’amore, si ricorda il motivo per cui si sta insieme e si riflette sul futuro. Abbiamo scelto per voi cinque autori famosi e cinque componimenti classici, perfetti anche per un biglietto d’auguri. Di seguito trovate i testi di Erri de Luca, Rabindranath Tagore, Pablo Neruda, E. E. Cummings e Nazim Hikmet.

Sposarsi di Rabindranath Tagore

Sposarsi non significa distruggersi a vicenda.
Io ti dono uno spazio tuo, e conservo il mio.
Una volta ogni tanto, camminando in giardino
potremo incontrarci.
Una volta ogni tanto mentre andiamo in barca sul lago,
potremo incontrarci…per caso!
Oppure ogni tanto potrò invitarti
a prendere un tè da me,
oppure tu potrai invitare me”

Due di Erri De Luca

Quando saremo due saremo veglia e sonno,
affonderemo nella stessa polpa
come il dente di latte e il suo secondo,
saremo due come sono le acque, le dolci e le salate,
come i cieli, del giorno e della notte,
due come sono i piedi, gli occhi, i reni,
come i tempi del battito
i colpi del respiro.
Quando saremo due non avremo metà
Saremo un due che non si può dividere con niente.
Quando saremo due, nessuno sarà uno,
uno sarà l’uguale di nessuno
e l’unità consisterà nel due.
Quando saremo due
cambierà nome pure l’universo
diventerà diverso.

Saprai starmi vicino di Pablo Neruda

Se saprai starmi vicino, e potremo essere diversi,
se il sole illuminerà entrambi senza che le nostre ombre si sovrappongano,
se riusciremo ad essere “noi” in mezzo al mondo
e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere.
Se ogni giorno sarà scoprire quello che siamo
e non il ricordo di come eravamo,
se sapremo darci l’un l’altro
senza sapere chi sarà il primo e chi l’ultimo
se il tuo corpo canterà con il mio perchè insieme è gioia…
Allora sarà amore
e non sarà stato vano aspettarsi tanto.

Per te di E. E. Cummings

Il tuo cuore lo porto con me
Lo porto nel mio
Non me ne divido mai.
Dove vado io, vieni anche tu, mia amata;
qualsiasi cosa sia fatta da me,
la fai anche tu, mia cara.
Non temo il fato
perchè il mio fato sei tu, mia dolce.
Non voglio il mondo, perchè il mio,
il più bello, il più vero sei tu.
Questo è il nostro segreto profondo
radice di tutte le radici
germoglio di tutti i germogli
e cielo dei cieli
di un albero chiamato vita,
che cresce più alto
di quanto l’anima spera,
e la mente nasconde.,
Questa è la meraviglia che le stelle separa.
Il tuo cuore lo porto con me,
lo porto nel mio.

Ti amo come se mangiassi il pane di Nazim Hikmet

Ti amo come se mangiassi il pane
spruzzandolo di sale
come se alzandomi la notte bruciante di febbre
bevessi l’acqua con le labbra sul rubinetto
ti amo come guardo il pesante sacco della posta
non so che cosa contenga e da chi pieno di gioia
pieno di sospetto agitato
ti amo come se sorvolassi il mare per la prima volta in aereo
ti amo come qualche cosa che si muove in me quando il
crepuscolo scende su Istanbul poco a poco
ti amo come se dicessi Dio sia lodato son vivo.

Foto | Pinterest

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 18-04-2014