La Dieta Fast, o dieta 5:2, permette di perdere fino a 5 kg in un mese limitando i giorni dei restrizione calorica (e quindi di regime dietetico vero e proprio), a 2. In queste 48 ore si devono assumere non più di 500 calorie al giorno (600 per gli uomini), mangiando poche proteine, insalata e frutta.

La cosa bella della Dieta Fast è la sua “intermittenza“, ovvero il fatto che trascorse le prime due giornate della settimana “a stecchetto”, per gli altri 5 tutto è concesso, o quasi.

In realtà, come ben spiega nel vendutissimo libro della giornalista Mimi Spencer spiega, questo regime dimagrante studiato dal dott. Michael Mosley non concede proprio qualunque eccesso nei giorni della settimana “liberi”. L’idea di fondo è che una volta che, grazie alla fortissima riduzione calorica delle prime 48 ore di dieta, il corpo si sia abituato a ricevere di meno, si tenda, anche nel restante periodo, in modo naturale ad introdurre minori quantità di cibo scegliendo anche prodotti più sani, come la frutta e la versura, ma anche i cereali integrali (con inferiore IG e più fibre, in grado di saziare prima e meglio) e i legumi (fonte di ottime proteine vegetali e fibre).

Inoltre, in linea puramente teorica, questa dieta dovrebbe essere seguita per sempre, perché secondo quanto divulgato nel libro, la restrizione calorica aumenta le aspettative di vita e riduce il rischio di sviluppare demenza e malattie croniche dell’età avanzata. Ma è vero? In un certo senso, sì. E’ appurato che i centenari in genere sono persone che non mangiano molto, che fanno movimento e mantengono in forma il corpo e la mente, ma certo anche la genetica ha il suo forte peso.

Vivere in zone del mondo in cui la natura sia incontaminata, poi, aiuta ancora di più. Non sempre questo è possibile! Tornando alla nostra dieta, diciamo che questo regime così sbilanciato potrebbe andare bene giusto per un mese, per perdere quei 3-5 chiletti che ci infastidiscono, ma poi, se vogliamo davvero che il nostro peso forma rimanga tale, dobbiamo puntare piuttosto su una dieta sana, che sia anche poco calorica (1400-1600 calorie sono sufficienti per una donna che svolga attività sedentaria, ad esempio) ma comunque equilibrata e soprattutto da seguire in modo regolare ogni giorno per una nutrizione corretta. Meglio, quindi, rivolgersi ad un nutrizionista per farsi modulare una dieta ad hoc sulle proprie esigenze e caratteristiche fisiche.

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ultimo aggiornamento: 25-05-2014