Il tema della violenza sessuale su donne e bambini è estremamente di attualità. Purtroppo, i dati sugli stupri fanno rabbrividire, soprattutto se si considera che spesso si consumano tra le mura domestiche. A denunciare gli abusi è Saint Hoax, artista anonimo che vive in Medio Oriente, che ha ritratto le principesse della Disney, Ariel, la Bella Addormentata e Jasmine tra le braccia maliziose dei loro padri.

Non c’è nulla di volgare, ma le immagini sono sicuramente forti. Nessuno può immaginare che il personaggio incantato di una fiaba possa essere vittima di una tale atrocità. Sotto le immagini compare la scritta:

Il 46% dei minori che sono stuprati sono vittime di membri della propria famiglia. Non è mai troppo tardi per denunciare una violenza.

L’obiettivo è aiutare i minori, soprattutto le bambine, che vivono in solitudine il loro dramma. Oltre alla violenza, all’aspetto psicologico, c’è anche questa sensazione di impotenza, di non poter chiedere aiuto, che rende ancora più buie e drammatiche le camerette di casa. Inoltre, c’ è il tentativo di incoraggiare le vittime a denunciare i loro casi affinché le autorità per evitare che accada di nuovo. Saint Hoax si è ispirato ai suoi amici, che all’età di 7 anni hanno subito tali umiliazioni: Ha raccontato all’Independent di Londra:

Ha impiegato 14 anni per condividere quest’esperienza traumatizzante. Questa storia mi ha scosso il cuore.

Dopo la pubblicazione delle immagini, ha ricevuto una email da parte di una ragazza che gli ha confessato di essere stata abusata dal padre:

Ho pianto. Se i manifesti riescono a cambiare la vita anche di una sola persona, allora ne è valsa la pena.

Secondo l’Office for National Statistics, il 90 per cento delle vittime di abusi sessuali sono state violentate da un parente, partner, amico o qualcuno che conoscono.

Via | Independent
Foto | Saint Hoax

Principesse Disney contro gli abusi sessuali


Principesse Disney contro gli abusi sessuali
Principesse Disney contro gli abusi sessuali

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 29-06-2014