Ogni donna è regina della propria casa e non c’è casa che si rispetti che non abbia pavimenti perfetti, degni dell’amore che ogni angelo del focolare mette nella cura e nella pulizia di ogni rivestimento. Quando il pavimento in questione è un parquet, il discorso però si fa più spigoloso, visto che il legno è più sensibile di altri materiali alle incisioni date dai tacchi o dallo zampettio degli animali domestici.

E allora cosa fare per coprire i graffi che nel bene (alcuni amano l’effetto rovinato che mostra la vera anima del legno) e nel male invecchiano il parquet? Posto che un buon tipo di parquet, massello o prefinito di medio-alta qualità, garantisce una certa durata alla normale usura, è bene sapere che quando la superficie è eccessivamente rovinata, l’unica via per riportare a nuovo il pavimento è la lamatura.

Questa operazione va effettuata da personale qualificato, che carteggerà il legno con un macchinario apposito asportando il millimetro di essenza più superficiale e rivernicerà il tutto, facendo tornare il parquet bello come quando era nuovo. Per la manutenzione straordinaria invece farà piacere sapere che possiamo tranquillamente fare da noi e coprire in pochi step ogni magagna senza chiedere l’ausilio di terzi.

Innanzi tutto chi normalmente ci vende il parquet saprà certamente consigliarci riguardo ai prodotti da acquistare per mantenere il nostro legno sempre perfetto. Dal pennarello fatto ad hoc per il nostro tipo di essenza, fino all’olio o alla vernice da usare per rendere nuovamente omogenea la superficie, i consigli del venditore sono sempre bene accetti. Quindi non scordiamoci di chiederli quando siamo già in fase di acquisto.

Normalmente infatti, per graffietti superficiali, basta passare un panno imbevuto di cera per legno nei punti dove serve, per occultare in men che non si dica ogni segno. In alternativa si può ricorrere al classico pennarello per superfici legnose, che con una passata nella scanalatura mitigherà il graffio annullando la discromia.

Se poi le incisioni sono più evidenti e noi siamo abili con alcuni attrezzi da fai da te quali le carte vetro, possiamo anche fare un lavoro più profondo carteggiando la superficie. Ci servirà una carta vetrata a grana grossa e una a grana più fine per eliminare lo strato superficiale danneggiato, infine dovremo passare una vernice dello stesso colore del nostro legno per far tornare l’area esattamente come prima del graffio.

La vernice serve per una ragione fondamentale, perché ormai i parquet moderni sono quasi tutti in rovere, l’unico tipo di legno che accetta i vari tipi di colorazioni che tanto ci piacciono. Quando la superficie si riga, viene fuori l’essenza biancastra del rovere naturale, che ovviamente stacca dalla verniciatura che è stata fatta sopra.

In caso si abbiano pavimenti termotrattati o non verniciati il discorso ovviamente cambia. In questo caso basterà levigare ed eventualmente nutrire il legno con un buon prodotto. Tornerà come nuovo e noi avremo risparmiato un po’ di soldini in manutenzione professionale.

Foto | da Flickr di SamFa

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ultimo aggiornamento: 23-07-2014