Un team dell’Università di Washington sembra aver trovato un nuovo metodo per proteggere le donne dal contagio con il virus dell’HIV. Le metodologie ad oggi conosciute per evitare il contagio non sono molte; utilizzare il preservativo, non iniettarsi droghe (questo speriamo davvero che non lo faccia nessuna di voi) e, ovviamente, non fare sesso. Questo gruppo di bioingegneri ha messo a punto dei tamponi che si riassorbono da applicare qualche minuto prima del rapporto sessuale e che dovrebbero offrire protezione.

Lo studio, preliminare, è stato pubblicato su una rivista specializzata e spiega come i ricercatori abbiano combinato seta e fibre filate elettricamente con il maraviroc, un farmaco attualmente in commercio che viene utiliizzato per trattare le infezioni da HIV e che potrebbe anche impedire alle persone sane di acquisire il virus. Quando il tampone entra in contatto con le pareti vaginali, in pochi minuti le fibre si dissolvono e liberano una dose elevata del medicinale.

E’ interessante il fatto che tamponi realizzati con queste fibre potrebbero anche essere utilizzate per la prevenzione di altre infezioni sessualmente trasmissibili o anche come contraccettivi.

La strada, però, è ancora lunga e, come tutte le ricerche in fase preliminare, sarà presto avviata la fase sperimentale che durerà a seconda dei risultati osservati. Ci potrebbero volere oltre dieci anni per vedere un prodotto del genere in farmacia ma, di certo, si tratta di una ricerca molto interessante e davvero degna di nota.

Via | Huffingtonpost.com

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ultimo aggiornamento: 18-08-2014