Profumata, bella da vedere (le sue infiorescenze lilla non hanno nulla da invidiare a quelle delle piante ornamentali) e buona da mangiare. L’erba cipollina, che solitamente acquistiamo già essiccata in drogheria, è tutto questo e ha anche la dote di essere facile da coltivare sul balcone di casa, comodamente alloggiata in vaso.

Non solo, fra le sue proprietà ci sono quella diuretica, digestiva e cardiotonica, perciò il suo utilizzo alimentare non è solo piacevole al palato, ma è anche consigliato come elisir di buona salute. Ecco quindi come fare a far crescere in casa una piantina sana e forte, da usare per ricette e decotti.

Una cosa che va detta è che certamente l’inverno è un periodo dell’anno in cui questa pianta aromatica è normalmente in riposo vegetativo, perciò, se abbiamo acquistato dei cespi in vivaio, dovremo attendere che le temperature diventino più miti per vedere l’arbusto risvegliarsi.

Se invece abbiamo optato per le sementi, ricordiamoci di farle germogliare in semenzaio facendo si che il clima interno della stanza sia mite. In generale poi è buona regola travasare i cespi in un vaso capiente, riempito con una base di argilla espansa e un terriccio soffice, leggero e ben drenato, tenendo il contenitore in casa fino all’arrivo della primavera.

Dopo di che potremo mettere il vaso in un luogo soleggiato del balcone e non dovremo più preoccuparci di rientrarlo durante la stagione fredda, in quanto la pianta già formata non teme le temperature basse, ma semplicemente si addormenta e si lascia seccare in attesa dell’arrivo di climi più temperati.

Una cosa importante è che l’erba cipollina ama l’acqua, perciò il suo terreno non deve mai essere asciutto (in inverno basta lasciarlo leggermente umido) per non rischiare di far soffrire l’arbusto. Da marzo in poi e soprattutto da giugno ad agosto, facciamo in modo di irrigarla con frequenza, sempre ovviamente evitando di esagerare e metterla così a rischio di marciumi.

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Il periodo primaverile è quello in cui gli steli possono essere tagliati per gli usi culinari, potando ad una distanza dal terreno di un paio di centimetri la quantità che ci serve. Una cosa importante però, per salvaguardare il sapore e la forza della nostra piantina è di tagliare le infiorescenze quando spuntano, in modo da garantire un buon “raccolto” di erba fresca e gustosa.

Nel caso in cui, ovviamente, volessimo usare l’erba cipollina solo come decorazione, lasciamo pure che i fiorellini lilla spuntino e prosperino in tutta la loro bellezza, in mezzo alle altre piante ornamentali del balcone.

Foto | da Flickr di Hectate1; a.pitch

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ultimo aggiornamento: 11-12-2014