L’estate volge al termine e dopo settimane di depilazione continua e aggressiva per avere le gambe sempre lisce e perfette, dobbiamo fermarci un attimo e prenderci cura del nostro corpo. Uno dei problemi più comuni con i quali fare i conti è quello dei peli incarniti e cioè i peli che crescono sottopelle e che non riescono a uscire dal bulbo pilifero. Nella maggior parte dei casi questo non comporta nessun problema ma, a volte, si possono avere delle infezioni con arrossamenti e pus.

I peli incarniti possono presentarsi in ogni parte del corpo, tendono ad esserne colpiti soprattutto viso (soprattutto per gli uomini) e gambe, si formano per molteplici motivi ma alla base c’è sempre una depilazione scorretta. La depilazione con il rasoio è quella più rischiosa per i peli incarniti perché non vengono estirpati ma solo tagliati, la direzione del taglio può influenzare la comparsa di questo inestetismo. Anche ceretta e silk epil possono far insorgere questi peli sotto cute ma per lo più perché non c’è una adeguata pulizia, in pratica la pelle morta o troppo secca ostruisce il passaggio del pelo.

Ma come si risolve questo problema? Uno dei metodi più semplici per evitare la comparsa dei peli incarniti è usare uno scrub per il corpo che elimina le cellule morte e rende la pelle morbida, un altro rimedio è il guanto di crine che agisce allo stesso modo, potete combinarli e alternarli a vostro piacimento.

Per eliminare un pelo incarnito potete usare una pinzetta oppure massaggiare la pelle, bucarla delicatamente con un ago sterile e poi tirare il peletto con la pinzetta. Se il problema persiste, il pelo non va via e la zona è interessata da un’infezione è meglio rivolgersi ad un medico.

Un trucchetto per migliorare la depilazione è fare un trattamento esfoliante (scrub) il giorno prima.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 18-09-2015