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Tutto cambia, anche i canoni estetici. Soprattutto quelli. Per capirlo basta guardarsi alle spalle e chiedersi com’erano le donne negli anni Trenta, Cinquanta o Novanta? Che cosa proponeva la moda di quel periodo e come amavano pettinarsi o truccarsi? Purtroppo per stare al passo con i canoni estetici molte donne hanno deciso di ricorrere ai bisturi. Hanno aumentato soprattutto il volume del seno e moltissime si sono pentite.

Oggi in molte sono tornate dal medico per farlo ridurre: il seno maxi irrita e dà fastidio, ma non solo perché oggettivamente è ingombrante e pesante, ma perché rispetto a 5 anni fa non va più di moda. Negli anni Novanta è signore avevano il mito delle donne in stile Pamela Anderson, oggi invece piace una bellezza più naturale e a volte anche androgina, da Cara Delevingne a Tilda Swinton. Sono magre, poco formose e con un fisico asciutto. Il chirurgo estetico Marco Gasparotti all’Ansa ha così raccontato:

“In Italia la tendenza a chiedere un seno da maggiorata è morta e sepolta e il fenomeno della rimozione delle vecchie protesi è in netta crescita. Sono profondamente cambiati i riferimenti estetici. I seni abbondanti hanno fatto il loro tempo, ora l’eleganza e la sobrietà sono vincenti ed effettivamente le donne che varcano la soglia dei 40-50 anni vivono con un certo imbarazzo il loro seno, voluto grande quando erano molto giovani. Moltissime vanno in palestra, corrono o giocano a tennis e si lamentano delle protesi che ritengono perfino un impiccio”.

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ultimo aggiornamento: 27-01-2016