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Quante volte abbiamo sorriso per educazione. Sono chiamati sorrisi forzati e sono quelle espressioni gentile che ci impegniamo ad assumere magari mentre lavoriamo e se stiamo conversando con un estraneo. È un modo per mostrarsi garbati, magari nascondere timidezza o un po’ di imbarazzo. Sappiate che sono dannosi per la nostra pelle.

Sembrerebbe che le zampe di gallina, ovvero le rughettine ai lati degli occhi, così come le rughe ai margini della nocca, si trasformano in vere e proprie rughe di espressione se assumiamo sorrisi forzati di continuo. Come mai? Causano una contrazione specifica dei tratti del viso, che a lungo andare crea veri e propri solchi nell’epidermide. Anna Guglielmi, esperta di psicosintesi, fisiognomica e autrice del libro Il linguaggio segreto del volto (Ed. Piemme), ha così commentato:

Per ridere forzatamente si sollevano gli angoli della bocca, poi gli zigomi: di conseguenza la zona occhi sarà costretta a piegarsi. Si tratta di rughe molto diffuse soprattutto fra le persone di successo e fra i venditori, poiché “obbligati” a mostrarsi sempre simpatici, allegri, felici. Anche se in realtà si sentono tristi o preoccupate.

Cerchiamo quindi di correre ai ripari. In che modo? Crema, ginnastica facciale e possibilmente cercando di essere naturali.

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ultimo aggiornamento: 11-03-2016