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Ci sono diverse scuole di pensiero sul tradimento. C’è chi sostiene che occorra sempre negare, anche l’evidenza, soprattutto se trattasi di una scappatella e non di una storia seria, e chi invece è convinto dire la verità sia un atto di rispetto. Non è finita qui, una fazione considera la confessione un atto da codardo: serve solo ad alleggerirsi di un fardello che può risultare davvero troppo pesante.

Secondo un sondaggio condotto su Incontri-Extraconiugali.com, in realtà, è molto importante confessare tutto. La sincerità, superato il dolore iniziale, sicuramente potrà rafforzare l’amore. Sono stati coinvolti 1000 traditori.

Il 37% delle persone ha confessato di aver tradito solo per movimentare un po’ il rapporto, diventato con il tempo “noioso”. Il 29% ha affermato di essere stato sincero proprio per proporre nuove esperienze a letto, mentre il 24% degli intervistati ha confessato che il tradimento avrebbe rinvigorito il rapporto, aumentando la fiducia.

Che cosa ne pensate? L’infedeltà è vissuta in ogni coppia in modo molto diverso, per qualcuno fa parte della vita, della normalità. Certo, tra il dire di voler confessare e l’averlo fatto c’è una bella differenza. E non sta nel coraggio di ammettere il “peccatuccio”, ma nella reazione partner, che ovviamente è estremamente personale.

Via | Leggo

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ultimo aggiornamento: 27-05-2016