Il microneedling è una tecnica di dermatologia estetica che serve a rigenerare in profondità la pelle contrastando l’insorgere di rughe e appianando quelle che già sono visibile. Si utilizza una pelle elettrica con numerosi microaghi (11 dovrebbero essere) che penetrano nella cute, in modo controllato, a una velocità fino a 25 volte/secondo.

Questi aghi servono per stimolare la produzione di collagene endogeno. Non è tutto, questa tecnica migliora anche l’assorbimento di alcuni prodotti utilizzati proprio nelle terapie antiage, come l’acido ialuronico o le vitamine. Nei centri dermatologici il trattamento è organizzato in tre fasi: vengono stesi nella zona da trattare acido ialuronico, vitamine, oligoelementi coniugati insieme, poi si passa il manipolo con gli aghi e infine vengono nuovamente applicati i prodotti iniziali. Fa male? La risposta è no.

Esistono anche home kit. Non sono efficaci come i trattamenti dermatologici fatti da un professionista (inutile dirlo, ma per correttezza meglio non trascurare il dettaglio), però sono d’aiuto. Se poi sono affiancati a un po’ di massaggi facciali e a una buona crema o siero, sicuramente la pelle ringrazierà.

Via | allure

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ultimo aggiornamento: 29-05-2016