Siete quasi in partenza per il mare e non sapete se tagliare i capelli o attendere il rientro. È un po’ il dubbio che abbiamo tutti. Da un lato andare in vacanza con una testa in ordine ci dà un senso di benessere, dall’altra sappiamo che il sole, la salsedine e il cloro potrebbero rovinarci le chiome. E quindi che fare? Sergio Carlucci, creative director & co-founder Tony&Guy Italia intervistato da Marie Claire, ha così dichiarato:

Partendo dal presupposto che i cappelli andrebbero spuntati ogni 6/8 settimane per evitare che il taglio perda la sua forma, è importante rendersi conto di quanto le condizioni “marine” possano accelerare l’impoverimento delle punte. Quindi il consiglio è di partire con le lunghezze appena aggiornate e di rinfrescarle appena rientrati.

Quindi la regola d’oro è quella di non scegliere un taglio rampante alla vigilia, ma farvi dare una spuntatina, per poi darvi appuntamento con il parrucchiere alla fine delle vacanze. Ciò vale anche per la tinta. Ricordate di parlare con il vostro esperto di fiducia per scurire il vostro colore o utilizzare degli shampoo pigmentati per evitare l’ossidazione. Infine, qui sotto trovate i nostri consigli per proteggere i capelli da sole, con la stessa cura con cui lo fareste per la pelle.

Via | Marie Claire

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ultimo aggiornamento: 17-06-2016