Prendersi cura della pelle non è sempre facilissimo. Bisogna impegnarsi molto e a volte, anche senza farlo apposta, si rischia di commettere degli errori. Ecco perché sta arrivando una persona molta importante: si tratta del personal skin care, una nuova figura, molto conosciuta negli Stati Uniti, che affianca il medico estetico e il chirurgo plastico, per migliorare la bellezza della pelle e rallentare l’invecchiamento.

«Dopo un’attenta valutazione diagnostica della cute si crea un profilo della persona e si procede con un test genetico. Dal test emergono piccole irregolarità, dette polimorfismi negativi, che possono determinare delle variazioni nella funzione cutanea e portano a un più rapido processo d’invecchiamento. Grazie al test genetico è possibile individuare questi poliformismi negativi e agire sul piano cosmetico per rallentare il photoaging».

Ha commentato Cinzia Curnis, personal skin care. Come funziona la visita? C’è prima una valutazione cutanea, poi si effettua un prelievo del tampone boccale, si determinano dei poliformismi genetici presso un laboratorio italiano di genetica. Poi si effettua un trattamento transdermico di restituzione (freschezza ed elasticità) e soprattutto si possono fare delle prescrizioni cosmetiche personalizzate (anche le creme sono confezionate ad hoc). Quanto costa? Il consulto costa circa 100 euro, più le creme che hanno ovviamente un prezzo variabile.

Via | Sanihelp

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ultimo aggiornamento: 24-08-2016