Chi lo avrebbe mai detto: la parità di genere potrebbe non essere più un problema nelle coppie moderne. Un tempo era l’uomo a dover dimostrare di saper badare alla famiglia, mantenendo possibilmente la moglie e i figli. Oggi se lei ha uno stipendio alto (senza mettere in difficoltà o imbarazzo il coniuge) potrebbe creare un’inattesa complicità tra i partner.

Questo è quanto dimostra uno studio dell’università del Connecticut, presentato alla riunione dell’American Sociological Association e condotto tra i mariti in età fra i 20 e i 40 anni. Se la moglie ha uno stipendio alto, meglio ancora: i primi segni di insoddisfazione saltano fuori quando il proprio salario supera la metà di quello del coniuge.

Non partecipare al bilancio della famiglia, per giovani donne non è più sopportabili. Non si riconoscono più nel ruolo di moglie-mamma-casalinga. Farsi mantenere è dunque frustrante. Per le donne, invece, le soddisfazioni professionali sono un punto di arrivo relativamente nuovo. Non solo c’è l’orgoglio di quanto si è ottenuto, dice Christin Munsch che ha firmato la ricerca, ma c’è anche meno pressione.

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ultimo aggiornamento: 01-09-2016