Alda Merini è stata una grande poetessa italiana. Scomparsa nel 2009, ci ha lasciato in eredità tantissime composizioni, una più bella dell’altra: noi ve ne proponiamo qualcuna.

Alda Merini da La volpe e il sipario

    La verità è sempre quella,
    la cattiveria degli uomini
    che ti abbassa
    e ti costruisce un santuario di odio
    dietro la porta socchiusa.
    Ma l’amore della povera gente
    brilla più di una qualsiasi filosofia.
    Un povero ti dà tutto
    e non ti rinfaccia mai la tua vigliaccheria.

Alda Merini da La Terra Santa

    Io sono folle, folle, folle d’amore per te.
    Io gemo di tenerezza perché sono folle, folle, folle
    perché ti ho perduto.
    Stamane il mattino era così caldo
    che a me dettava quasi confusione
    ma io ero malata di tormento
    ero malata di tua perdizione.

Alda Merini da La vita facile

    Le mie impronte digitali
    prese in manicomio
    hanno perseguitato le mie mani
    come un rantolo che salisse la vena della vita,
    quelle impronte digitali dannate
    sono state registrate nel cielo
    e vibrano insieme ahimè
    alle stelle dell’Orsa maggiore.

Alda Merini da Vuoto d’

amore

    Bacio che sopporti il peso
    della mia anima breve
    in te il mondo del mio discorso
    diventa suono e paura.
    Non avessi sperato in te
    e nel fatto che non sei un poeta
    di solo amore
    tu che continui a dirmi
    che verrai domani
    e non capisci che per me
    il domani è già passato.

Alda Merini da Folle, folle, folle di Amore per te

    Ti aspetto e ogni giorno
    mi spengo poco per volta
    e ho dimenticato il tuo volto.
    Mi chiedono se la mia disperazione
    sia pari alla tua assenza
    no, è qualcosa di più:
    è un gesto di morte fissa
    che non ti so regalare.

Foto | da Flickr di ho visto nina volare

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ultimo aggiornamento: 01-11-2016