Doppie punte, nodi impossibili da districare a causa della secchezza: i capelli sono la nostra croce e delizia, belli quando stiamo bene e mangiamo in maniera equilibrata, ingestibili quando clima malandrino, alimentazione errata e salute instabile attentano allo styling. In questo caso il parrucchiere ci presenta solitamente la più classica delle soluzioni, il taglio netto.

A tutte è capitato di andare dal proprio coiffeur di fiducia con l’idea di una spuntatina, per poi sentirsi dire che no, le punte sono troppo danneggiate per non andare di forbice su almeno 3-4 dita. Cosa che ormai tutte mettiamo in conto nostro malgrado, ma che molte di noi vorrebbero evitare, specie se si desiderano i capelli lunghi.

Bene, molto presto potrebbe arrivare un felice compromesso fra lunghezza e salute delle chiome: niente più tagli assassini, ma ben trovato hair dusting, una tecnica innovativa che viene dall’America e che testualmente possiamo tradurre come “spolverare i capelli”. In pratica si eliminano doppie punte e magagne senza accorciare la misura della chioma.

Dice il suo creatore, l’hairstylist Sal Salcedo, del Benjamin Salon di Los Angeles:

[quote layout=”big” cite=”Sal Salcedo]L’hair dusting è una tecnica creata appositamente per non modificare la lunghezza dei capelli, ma solo per sbarazzarsi delle doppie punte. Questo risultato si può raggiungere andando a eliminare esclusivamente quest’ultima parte[/quote]

Nel video qui sopra si può vedere in che cosa consiste la tecnica di Sal Salcedo, che l’ha paragonata alla rimozione dei pelucchi di lana dai vestiti. A dirla tutta, l’hair dusting non è affatto nuovo sotto il sole della California, ma essendo un metodo che esige mano ferma e un po’ di tempo a disposizione per eseguirlo, è caduto un po’ in disuso.

Salcedo ha voluto perfezionarlo e metterlo nella lista dei suoi servizi alle clienti, le quali, soddisfattissime per la chance di evitare i tagli drastici, mettono anche in conto qualche ora di trattamento. Di fatto una sorta di “contropelo”, che prevede una tensione totale di piccole ciocche per volta e del successivo passaggio dal basso verso l’alto della forbice.

In questo modo è la lama stessa a portare in evidenza le parti di capello danneggiate e ad eliminarle, sfoltendo e alleggerendo la chioma ma senza renderla più corta. Sì, ci piace.

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ultimo aggiornamento: 21-01-2017