Quando una donna vuole sentirsi più bella e curata, un salto dal parrucchiere di fiducia è quasi sempre d’obbligo. Eppure il salone da coiffeur, che normalmente è un antro magico da cui usciamo più sicure di noi stesse e del nostro fascino, a volte può non essere la meta giusta per alimentare il nostro ego. Questo accade soprattutto quando non abbiamo le idee chiare o al contrario, quando le abbiamo fin troppo e non accettiamo suggerimenti dai professionisti, situazioni che possono penalizzarci come risultato.

In linea di massima, se ci affidiamo alle cure di un parrucchiere bravo, capace e che si mantiene in costante aggiornamento, possiamo essere abbastanza tranquille. Se invece la professionalità del soggetto non è dichiarata o la sua mano è ferma ai soliti tagli, è bene fare attenzione, perché l’effetto finale potrebbe non essere proprio quello che ci aspettiamo.

Gli errori di taglio e colore sono infatti all’ordine del giorno. In particolare alcuni sbagli contribuiscono anche a farci sembrare più vecchie, venendo meno alla ragione per cui periodicamente ci facciamo dare spuntatina e tintura: sentirci più a nostro agio con noi stesse e con il nostro aspetto.

A maggior ragione, da quando siamo in prossimità degli anta in poi, la nostra attenzione allo stile va amplificata, al fine di avere sempre uno stile fresco e giovanile, in barba agli anni che passano. Per questo motivo, occhio agli errori descritti qui di seguito.

  • Taglio troppo corto – Sbaglia chi pensa che dopo una certa età i capelli vadano necessariamente tenuti corti. Anzi, se il nostro viso non è adatto allo stile pixie o garconne, il risultato potrebbe essere disastroso. Se invece il taglio corto ci piace e ci sta bene, puntiamo sugli sfilati destrutturati anziché sui tagli netti. I primi ci ringiovaniscono, i secondi possono invecchiarci.
  • Taglio troppo lungo – Il problema opposto è puntare invece sull’avere i capelli troppo lunghi, soprattutto se sono tendenzialmente sottili. In questo caso il risultato sarà un appiattimento alla radice che ci darà un aspetto trasandato e più vecchio.
  • Colore troppo scuro – Molte donne credono che scurire i capelli, dopo una certa età, aiuti a sembrare più giovani. Niente di più sbagliato ovviamente. Chi ha i capelli chiari dovrebbe cercare di lasciarli di tonalità affini alla propria e chi li ha scuri, per evitare continui ritocchi di colore, dovrebbe invece scegliere tinte di 2-3 toni più chiare. In caso contrario la ricrescita sarà subito evidente, facendoci apparire anche poco curate.
  • Colore troppo piatto – Altro giro, altro errore di colore che ci invecchia. Per apparire più giovani è importante che la tintura sia supportata da sfumature di colore differenti, in grado di mitigare i capelli bianchi ma anche donare dinamicità alla pettinatura. Se si opta per una tinta piatta, lo specchio potrebbe rimandarci un’immagine meno fresca di quanto non vorremmo.
  • Trattare in modo errato i capelli grigi – Tingere i capelli di grigio, da qualche tempo a questa parte, è una vera e propria moda, che però rischia di farci apparire più vecchie. Qui lo spauracchio sono le sfumature gialline date dall’ossidazione del fusto. Per evitarlo e avere invece un colore omogeneo e argentato, è importante scegliere shampoo con sfumature blu o viola, ma anche prodotti di cura antiossidanti per capelli.
  • Taglio troppo giovane – Un problema molto comune è poi pensare che basti seguire i trend capelli più estrosi e giovanili per alleggerire la carta d’identità di qualche anno. Niente di più sbagliato. Un taglio eccessivamente estremo può infatti sembrare inadatto per un viso maturo, tanto da esasperarne invece i segni del tempo. Lasciamoci quindi consigliare dal parrucchiere di fiducia su cosa possa starci bene ed effettivamente valorizzarci.

Via | Woman’s Day

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ultimo aggiornamento: 26-04-2017