Arabia Saudita – Da pochi giorni abbiamo appreso la notizia che, in Arabia Saudita, le donne potranno finalmente guidare. Questo naturalmente non implica che potranno acquistare un veicolo, ma solamente che, a partire dal mese di Giugno 2018, le donne potranno mettersi alla guida di una macchina. Un piccolo passo nella strada di un’uguaglianza che sembra ancora davvero troppo lontana. I divieti riservati alle donne in Arabia Saudita sono infatti talmente tanti da lasciarci sbigottite. Sappiamo bene che le donne non possono ad esempio truccarsi o indossare abiti che possano in qualche modo esaltare la loro bellezza. Ma questo non è il solo divieto imposto alle donne di questo Paese.

Ecco quali sono gli altri divieti per le donne in Arabia Saudita che forse non conoscevate:

  • Interagire con gli uomini che non fanno parte della famiglia: la maggior parte degli edifici pubblici, compresi uffici, banche e università, hanno ingressi separati per i diversi sessi
  • Fare una nuotata: le donne non possono nuotare nelle piscine pubbliche, ma solo nei palazzi privati o nelle palestre e nelle terme.
  • Sposarsi, divorziare, viaggiare, lavorare o sottoporsi a degli interventi senza il permesso degli uomini
  • Apparire in pubblico senza indossare il tradizionale abito nero, destinato a “proteggere” il corpo femminile dagli sguardo degli altri uomini
  • Richiedere una carta d’identità o un passaporto nazionale senza l’autorizzazione di un tutore di sesso maschile
  • Mangiare nei ristoranti che non dispongono di una sezione separata adibita per le famiglie. La maggior parte dei ristoranti hanno una sezione apposita, con un divisore che separa le famiglie dagli altri clienti di sesso maschile. Le donne sono inoltre tenute ad utilizzare un ingresso separato rispetto a quello usato dagli uomini, e quasi sempre si tratta di una porta laterale.
  • Avere un giudizio equo in tribunale: qui la testimonianza di un uomo è uguale a quella di due donne. La posizione legale di una donna in Arabia Saudita è uguale a quella di un minore, e quindi la donna ha poca autorità in merito alla propria vita.
  • Ricevere un’eredità equa: secondo le leggi di eredità della Sharia, le figlie ricevono la metà rispetto a ciò che viene assegnato ai loro fratelli.

via | Cnn, TheWeek,

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 02-10-2017