Manca poco alla Giornata mondiale contro la Violenza sulle Donne 2017: come ogni anno il 25 novembre si cerca di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema delle molestie, dello stalking e della violenza sulle donne, problematica che si consuma soprattutto tra le mura domestiche. Il femminicidio ha ancora dati inquietanti: secondo l’Istat solo nel 2017, oltre cento donne sono state uccise e quasi sette milioni sono quelle che nel corso della propria vita hanno subito una forma di abuso; oltre tre milioni di donne sono state vittime di stalking, il 78% delle quali non ha chiesto aiuto o non si è rivolta ad alcuna istituzione. Come sempre, in tutta Italia, ci saranno numerose iniziative da non perdere per riflettere e per creare una rete di solidarietà. Le vittime devono denunciare ma non devono sentirsi sole.

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Panchine rosse a Milano

È stata inaugurata questo pomeriggio la panchina rossa viene inaugurata all’interno del Parco Sempione, di fronte alla Biblioteca Sempione in via Miguel de Cervantes. Ad accompagnarla una targa con la dicitura: #panchinerosse Milano dice basta alla violenza sulle donne – 25 novembre 2017. Sabato 25 novembre, alle ore 17.00, viene inaugurata un’altra panchina rossa, quella fortemente voluta dall’Ordine degli Psicologi della Lombardia, di fronte alla Casa della Psicologia in piazza Castello 2.

Palazzo Marino diventa arancione

Palazzo Marino s’illumina di arancione, partecipando all’iniziativa #Orangetheworld, promossa dal Comitato Nazionale UN Women Italia. Alle ore 15.00 piazza della Scala fa da sfondo a Le Sedie, un’azione teatrale sociale per ricordare le tante vittime di femminicidio e le donne che quotidianamente subiscono violenza: l’evento, a cura di Donatella Massimilla, ha per protagoniste attrici, musiciste, cittadine e detenute della compagnia CETEC Dentro/Fuori San Vittore. Prima della performance è prevista la lettura dei nomi delle donne vittime di femminicidio nel 2017.

Senza parole a Roma

I Giardini di Piazza San Marco a Roma per iniziativa dell’Ugl ospitano l’installazione “Senza parole” fino al 25 novembre, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Queste sagome raccontano le storie delle donne uccise. È un modo rendere più vere e vicine a noi le vittime.

“Tutti uniti contro la violenza sulle donne” ad Alghero

Domani, ad Alghero, prende il via “Tutti uniti contro la violenza sulle donne”, otto giorni di attivismo per affermare una presa di posizione chiara e forte che proseguirà poi durante l’anno. Si parte con la mostra “Ho detto NO” a cura della rete delle Donne, nella Torre di San Giovanni, in Largo San Francesco alle ore 17,00. Dal 25 novembre al 2 Dicembre presso gli atelier del Quarter sarà aperta la mostra fotografica “Oltre l’orizzonte…” a cura di Fihavanna amici del Madagascar. Ancora sabato 25 novembre dalle 09,30, la Fidapa presenta in Largo San Francesco “Il Foglio Bianco”, una raccolta di frasi contro la violenza. Mercoledì 29 novembre alle 18,00 la Società Umanitaria presenta nella sala conferenza del Quarter alla presenza della regista Elisabetta Lodoli, la proiezione del film “Ma l’amore c’entra?”. Gli eventi proseguiranno fino al 2 dicembre. In questi giorni poi compariranno in città i parcheggi rosa, aree di cortesia per donne in stato di gravidanza e i neogenitori ai quali viene riservato un parcheggio.

Manifesto di Venezia

La Commissione pari opportunità della Fnsi ha varato il “Manifesto di Venezia”, frutto di un’elaborazione che ha coinvolto anche la Cpo Usigrai e GiULiA Giornaliste, su proposta del Sindacato Giornalisti Veneto. Il “Manifesto delle giornaliste e dei giornalisti per il rispetto e la parità di genere nell’Informazione”, con tutte le adesioni raccolte, sarà presentato a Venezia il 25 novembre in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Rispetto della deontologia, no al sensazionalismo, a cronache morbose, a divulgare i dettagli della violenza, no all’uso di termini fuorvianti come “amore”, “raptus”, “gelosia” per crimini dettati dalla volonta’ di possesso e annientamento. No alle strumentalizzazioni con la distinzione di “violenze di serie A e di serie B” in relazione a chi sia la vittima è chi il carnefice. Questi alcuni degli impegni che assumono i firmatari del Manifesto.

L’amore non ha lividi – Appuntamento con Pinkitalia.it

PINKITALIA.IT, portale web al femminile diretto da Paola Guerci e coordinato nella comunicazione e nel marketing da TIZIANA ROCCA, ha organizzato una giornata di riflessione alla presenza di rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni, della cultura e dello spettacolo. Il programma prevede l’apertura alle ore 10:00 dell’On. Cosimo Ferri, Sottosegretario al Ministero di Giustizia e delle deputate Silvia Fregolent, Celeste Costantino, Rosanna Scopelliti, Sofia Amoddio. Del Senatore Francesco Aracri, del Presidente dell’AMNI Gian Ettore Gassani e di molte altre personalità istituzionali.

Alle ore 12 il dibattito sul ruolo dell’informazione nel contrasto alla violenza contro le donne ospiterà le riflessioni di Ida Colucci, Direttrice del TG2 Rai, Catena Fiorello, Scrittrice, Adriana Pannitteri del TG1 Rai, l’attrice Elisabetta Pellini, l’Avv. Caterina Flick e la stilista Vanessa Foglia insieme con esponenti del mondo dello spettacolo, della Tv e dell’associazionismo.

Palazzo Ferrajoli, piazza Colonna 355 – Roma

A fianco delle donne (Seriate)

Quattro giorni per stare “A fianco delle donne”. Tanti gli eventi inn programma da giovedì 23 a domenica 26 novembre, giornata conclusiva con l’organizzazione di una camminata non competitiva. Si parte con la mostra fotografica “Diventare protagonisti di un cambiamento”, allestita sino al 25 novembre nella hall dell’ospedale Bolognini di Seriate, per proseguire con la proiezione del film “Ti do i miei occhi”, venerdì 24 alle 20.45 al Cinema Sorriso di Gorle, con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. E ancora, sabato 25 il convegno “Vedere l’invisibile. La violenza non è solo quella visibile percorso contro la violenza di genere”, dalle 9 alle 13 al teatro Aurora di Seriate, per condividere con tutti gli attori della rete antiviolenza il protocollo e il percorso per combattere la violenza di genere in particolare quella psicologica e invisibile, mentre alle 20.45 all’auditorium di Montello, si terrà lo spettacolo teatrale “Sola me ne vò” della Compagnia Les Saponettas, a ingresso gratuito fino esaurimento posti. Domenica 26 si terrà la corsa non competitiva, con percorsi da 5 a 10 chilometri, sui comuni di Pedrengo, Seriate e Scanzorosciate. La partenza è alle 8.30 da piazza Europa Unita a Pedrengo. Sono aperte le iscrizioni per chi volesse partecipare.

Convegno “Violenza sulle donne: fermiamola!” (Rho)

Appuntamento al Convegno “Violenza sulle donne: fermiamola!” che si terrà venerdì 24 novembre alle ore 18.00 presso il CentRho in Piazza San Vittore. E’ l’occasione per fermarsi un attimo e riflettere insieme sul tema della violenza contro le donne, in occasione della Giornata internazionale che ricorre ogni anno il 25 novembre. L’incontro è organizzato dall’Assessorato alle Promozione pari opportunità e vede la partecipazione di rappresentanti di enti, istituzioni ed esponenti degli ambienti giuridici. L’evento vuole essere un’occasione per approfondire questa tematica e ragionare intorno alle misure e alle azioni, che le istituzioni sono chiamate a mettere in campo per contrastare il fenomeno che troppo spesso occupa le prime pagine della cronaca.

Modera l’incontro la giornalista Maria Teresa Truncellito

Storie di donne

L’Associazione A3M organizza, domenica 19 Novembre, un incontro sulla violenza di genere con la partecipazione di Anna Bonaiuto e Costantino D’Orazio.

Da sempre le donne hanno subito discriminazioni di vario genere, e anche il mondo dell’arte conta esempi di grandi artiste che per affermare la loro personalità hanno sofferto e combattuto. Molto spesso con alterne fortune, altre con vittorie clamorose.

Non solo molestie e abusi, ma vittime anche di una consuetudine mentale che crea barriere pressocché insormontabili, specialmente in altri tempi, e che crea in loro stesse una concezione della vita ristretta e restrittiva. Le donne quindi soffrono una condizione che le vuole esclusivamente madre e mogli, amanti e prostitute, all’ombra di quella mentalità che da sempre non riesce a riconoscere pari dignità e ad accogliere in modo fertile lo straordinario contributo culturale femminile.

Sarà Anna Bonaiuto, accompagnata dallo storico dell’arte Costantino d’Orazio, a leggere le biografie di vita di donne eccezionali e ad illustrarci le opere di artiste significative e che hanno lasciato un ricordo indelebile nell’immaginario collettivo e nella cultura del nostro tempo.

Wall of Dolls e Flashmob nazionale

Le luci si accendono ancora una volta sul “Wall of Dolls – Il muro delle bambole” di Milano, realizzato nel giugno 2013. Si tratta di un’installazione per denunciare il crescente numero di vittime di femminicidio. In occasione del 25 Novembre Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, il Muro si rinnova e si moltiplica, a Milano alla “Casa delle Arti Alda Merini” nascerà un nuovo Wall of Dolls. Come pure si rinnova a Roma, Genova, e in tante altre città che hanno condiviso il progetto di denunciare le ingiustizie. Alle 18 si terra un flashmob nazionale a Milano, Genova, Bologna e Roma. Alle 16, inoltre, a Milano in via De Amicis 2 non perdete musica con il coro gospel di detenute della Casa Circondariale di S. Vittore “Oltre le mura”; dirette da Sara Bordoni, in collaborazione con Auser Regionale Lombardia e Rebirth Italy, con Jo Squillo, Giusy Versace, Marta Marangoni – DUxDU, Reading di poesia con Mariella Cuoccio, Antonella Iannili, Katia Catalano, Marianna Culosi, Adele Affini, Rosalia Meggiolaro.

Il Circolo dei lettori, Torino

Al Circolo dei lettori, la Giornata contro la violenza sulle donne si articola in tre momenti: un’esperienza, un incontro con una grande scrittrice, uno spettacolo. Sabato 25 novembre, alle ore 18, apre le sue porte al Circolo dei lettori l’Experience Room, una stanza buia in cui risuonano tutte quelle espressioni che le donne si sentono rivolgere, tutte a disposizione del visitatore, che può così capire cosa si prova. Alle ore 18.30, Lidia Ravera racconta il suo nuovo libro, Il terzo tempo (Bompiani), con Antonella Parigi, assessora Cultura e Turismo della Regione Piemonte e Francesca Bolino, giornalista. Infine, Rosa su nero. Love Vs Violence, è uno spettacolo al femminile, in scena storie di donne abusate, maltrattate, ammutolite o psicologicamente perseguitate, insieme a espressioni di amore sano e rispetto: parola, musica e danza si fondono per condividere empaticamente la volontà di porre fine a una inaudita successione di episodi di violenza. A cura di dalla rugiada al mare, con Luisa Andolfi, Simonetta Baldi, Enzo Caruso, Laura Caspani, Bruno D’alessandro e Carla Guglielmi, regia di Paola Frascarolo, coreografia di Laura Caspani, in collaborazione con l’artista Ilaria Margutti. Ore 21.

WeWorld Festival a Milano

L’8^ Edizione del WeWorld Festival sta per cominciare! L’appuntamento è all’UniCredit Pavilion dal 24 al 26 Novembre: tre giornate ricche di appuntamenti per accendere un riflettore sulla condizione femminile in Italia e nel Mondo. Da non perdere il talk con la regista Cristina Comencini, l’anteprima nazionale del documentario “Baronesa” testimonianza al femminile da una favela di Belo Horizonte, il film animato per i più piccoli “Ernest & Celestine”, il talk con lo youtuber Francesco Sole e tanti altri appuntamenti.

Global Humanitaria Italia Onlus e la LaViolenza Svelata

La Global Humanitaria Italia Onlus organizza martedì 14 novembre un incontro alla Casa dei Diritti, con il patrocinio del Comune di Milano, per la proiezione del documentario LaViolenza Svelata di Silvia Lelli (Italia 2016), antropologa con PhD in Psicologia, docente allUniversità degli Studi di Firenze e socia fondatrice dell’associazione di promozione socioculturale Antropologiche. I protagonisti del film documentario raccontano con grande dignità situazioni di violenza che hanno vissuto e che ognuno dovrebbe imparare a riconoscere prima che sia troppo tardi. Le storie proiettate sono situazioni di vita quotidiana, ricche di dettagli a cui spesso non si presta attenzione ma che possono essere un chiaro segnale dell’inizio di un atteggiamento vessatorio o discriminatorio. Il documentario svela il modello culturale che permette l’esistenza della violenza di genere. Da questa proiezione si aprirà un dibattito tra gli ospiti.

Appuntamento: martedì 14 novembre dalle ore 14.30 presso la Casa dei Diritti in via De Amicis 10, a Milano.

La Violenza Illustrata

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E’ dedicata all’empowerment delle donne, il loro rafforzamento di ruolo, la 12/a edizione del festival “La Violenza Illustrata”, in corso fino 4 dicembre a Bologna e provincia con le iniziative culturali della Casa delle donne. Al centro del festival, i percorsi di uscita dalla violenza, le sfide che comportano tra sconfitte e riuscite, le possibili traiettorie per ‘Ri-uscire’ – la parola d’ordine di quest’anno – a riappropriarsi di sé e del proprio progetto di vita, a cominciare dal parlare della violenza sulle donne, del sessismo e della discriminazione senza mostrare corpi scomposti e immagini che feriscono le donne una volta in più. In collaborazione con decine di associazioni, gruppi e istituzioni, sono stati organizzati oltre 60 eventi culturali tra incontri con operatrici dei centri antiviolenza, ricercatrici e studiose, femministe e scrittrici, educatrici e avvocate.

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ultimo aggiornamento: 24-11-2017