Quali sono le origini del Natale? Sappiamo tutti che per i cristiani il 25 dicembre è il giorno in cui si celebra la nascita di Gesù (ci sono date diverse per le Chiese Ortodosse Orientali che la celebrano il 6 gennaio e per le Chiese Ortodosse Slave che festeggiano il 7 gennaio). E’ la festa più importante del calendario liturgico, seconda solo alla Pasqua, giorno di Resurrezione del Cristo e di salvezza per tutti i credenti.

Il termine Natale deriva dal latino, Natāle(m) per ellissi di diem natālem Christi (“giorno di nascita di Cristo”), a sua volta dal latino natālis, derivato da nātus (“nato”), participio perfetto del verbo nāsci (“nascere”).

Sicuramente il Natale è la festa più sentita dai cristiani e ha preso una piega piuttosto commerciale e laica negli ultimi tempi, con influenze anglosassoni o dai paesi del Nord Europa per quello che riguarda la modalità con cui si festeggia. Secondo la tradizione della Chiesa Latina le messe del Natale sono quattro: la vespertina delle viglia, la messa ad noctem della notte, la messa in aurora e la messa in die, nel giorno.

Si diche che il Natale abbia origini nel IV secolo: la prima volta che è stata indicata come data quella del 25 dicembre è stata nel 336. La data probabilmente ès tata scelta dalla Chiesa per sostituire la festa del Natalis Solis Invicti con la festa della nascita di Cristo. La tradizione popolare e contadina in quel periodo celebrava anche altri riti, come i Saturnali, nei quali si scambiavano doni. Probabilmente l’abitudine di fare dei regali deriva da questo.

La festa si sovrappone anche a quella per il solstizio d’inverno: come spesso accade nella religione cristiana molte feste sono andate a sostituire quelle pagane.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 16-12-2017