Dove, in collaborazione con Getty Images e Girlgaze, annuncia il progetto #ShowUs, una raccolta di 5000 fotografie che ritraggono donne normali, con pregi e difetti, senza la necessità di inseguire canoni di perfezione che non rispecchiano la realtà. Il progetto è davvero bellissimo perché vuole andare a rivoluzionare l’immagine della donna che è da sempre legata a stereotipi che non fanno altro che fomentare il nostro non sentirci mai all’altezza.

Dove ha ingaggiato 116 fotografi provenienti da 39 paesi e nella maggior parte dei casi si tratta di fotografe donne, questo contribuire a creare un’idea diversa dell’immagine femminile. Gli uomini tendono a cercare la perfezione, le donne sono più brave a trovare la magia delle imperfezioni, restituendo delle fotografie più naturali e spontanee.

#ShowUs è una raccolta di foto che è disponibile per tutti, possono utilizzarle anche media e aziende per avere una comunicazione più reale, con una diffusione più inclusiva della bellezza, una piccola rivoluzione dal basso che potrebbe aiutare ad aumentare l’autostima e la fiducia delle donne. Il 70% delle donne non si sente rappresentata dalle immagini che vede ogni giorno e questo non facciamo fatica a crederlo, siamo bombardati da donne bellissime in televisione, al computer e soprattutto su Instagram, anche se dobbiamo essere consapevoli che non sempre quello che ci fanno vedere corrisponde alla realtà.

La diffusione di foto “normali” aiuta non solo a divulgare la realtà ma anche a toglierci dagli occhi tutta questa perfezione che sembra appartenere a tutti, tranne a noi. Bisogna fare un lavoro su se stessi, guardarsi intorno e rendersi conto che non solo la perfezione non esiste, ma che ognuno di noi è bello, con le proprie caratteristiche, difetti e segni unici. Migliorarsi va bene, ma sentirsi sbagliate no.

Le fotografie sono 5000 e sono state scattate dai fotografi della community di Girlgaze, provengono da più di 39 Paesi e sono disponibili su Getty Images. Un’altra particolarità è che i soggetti delle foto hanno lavorato alla didascalia, alle parole chiave e ai tag, in modo da definire la bellezza per come la sentono loro.

Phillippa Diedrichs, esperta di body image al Centre for Appearance Research della University of the West of England, ha dichiarato: [quote layout=”big” cite=”Phillippa Diedrichs]“Ogni giorno, le donne e le ragazze di tutto il mondo sono sommerse da un flusso inarrestabile di immagini che mostrano ideali ristretti, irrealistici e superati sulla bellezza e su cosa significa essere una donna. Diversi decenni di ricerca scientifica dimostrano che l’esposizione a queste immagini ha un impatto negativo sulla fiducia in se stesse delle donne e sulle convinzioni su ciò di cui sono capaci. Ciò ha inoltre conseguenze negative in aree chiave della loro vita, inclusa la loro salute e il loro benessere, le loro relazioni e le loro aspirazioni nei contesti educativi e lavorativi. Per questo, auspichiamo che le immagini presenti su #ShowUs, e una rappresentazione più realistica delle donne e del loro corpo, porti a una maggiore fiducia in se stesse.”[/quote]

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“It’s empowering to see real people in the media, so we can feel like we can achieve anything we want”. Smashing the beauty standard of ‘perfect skin’, psychology student and proud feminist, Beatriz, shows us that all skin is beautiful. She has vitiligo and wants the world to see there’s beauty in what makes us unique ? Beatriz wants to see more women with skin conditions represented in the media. Swipe left to see Beatriz’s story and comment below with #ShowUs to tell us who you want to see. @girlgaze ?: @isabelladiasx ?? ?: @gettyimages #Dove #ShowUs #RealBeauty #Vitiligo #girlgaze #SkinConditions #BeautyStandards #Beautiful #Representation #Unique #Brazil #GettyImages

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ultimo aggiornamento: 12-04-2019