Allergie e intolleranze agli alimenti ci rendono la vita difficile? Se abbiamo forchette, mestolo e coltelli dalla parte del manico e siamo noi a decidere i menu della famiglia, possiamo sostituire i principali cibi, che ci creano fastidio, con delle valide alternative. Gli altri, a meno che non siano di palato fino, non si accorgeranno nemmeno della differenza e voi non sarete costrette a mangiare in modo diverso.

Iniziamo dai sapori dolci, che sono quelli su cui maggiormente possiamo operare. Se una ricetta prevede il miele, ma noi siamo allergiche a tutti i prodotti dell’arnia, possiamo facilmente sostituirlo con la melassa, che ha una consistenza molto simile, ma che è derivata da un processo di lavorazione dello zucchero. In alternativa possiamo usare il classico zucchero bianco con un po’ d’acqua, in rapporto di una tazza e mezzo del primo per un cucchiaio del secondo. In questo modo avremo uno sciroppo denso da usare al posto del miele.

Se il nostro problema sono le uova, magari non tanto per un’allergia, quanto per via del loro apporto calorico, in aiuto ci può venire la soia. Un cucchiaio colmo di farina di soia, mescolato ad un cucchiaio di acqua, ha la stessa resa, a livello di ricetta, di un uovo. Per le frittate poi va anche bene la farina di ceci, con cui si ottengono delle omelette molto gustose, interamente vegetali e molto leggere.

Il burro poi è molto facile da sostituire, in quanto ci sono molte varianti sul tema che non fanno sentire la mancanza dell’originale. Ad esempio, possiamo usare la margarina, che è un grasso vegetale, la gradina, purché fra i suoi ingredienti con compaia il latticello (un derivato del latte), oppure il semplice olio di oliva, che però ha come contro il sapore più deciso. Inoltre in commercio esistono anche dei prodotti vegetali, studiati ad hoc, che replicano il medesimo sapore del burro vaccino.

Il latte anche ha molte varianti, a partire da quello di soia, che va benissimo per qualunque ricetta fredda e per quelle calde che però esigono solo quantità minime di prodotto (es. il classico cucchiaio di latte per allungare le creme). Molto buono e più delicato è anche il latte di riso e quello di mandorla, che tuttavia, ha un sapore molto dolce, quindi va usato esclusivamente per i dessert e senza eccedere. Per le torte, invece, si può anche sostituire il bicchiere di latte vaccino con uno di succo di frutta, già usato da molte cuoche per aromatizzare i dolci un po’ agrumati, le frolle e le sfoglie aromatiche.

Per la farina di grano poi, abbiamo davvero l’imbarazzo della scelta. Farro, kamut e riso sono farine facilmente reperibili nei supermercati più forniti. In particolare il farro è ottimo in caso si stia seguendo una dieta povera in grassi e ad alto contenuto di fibre, mentre il kamut, che ha una resa culinaria molto simile al grano tenero, va benissimo per chi deve incrementare il consumo di proteine, di cui questo cereale è ricco. Infine il riso, dolcissimo di suo, mischiato alle altre due farine, aiuta nella preparazione di fragranti biscotti e torte, che nulla hanno da invidiare a quelle fatte con la classica 00.

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ultimo aggiornamento: 02-01-2013