Amare troppo non è mai sbagliato, se trattasi realmente di amore. Altro discorso è essere possessivi e soffocanti. Non lasciare che il partner sia libero di vivere la sua vita, di fare le sue esperienze. L’ossessione non è amore, ma semplicemente il frutto di una grave insicurezza e di mancanza di autostima e può portare, tra l’altro, al fallimento della relazione. Chi desidera condividere la propria vita con una persona complessa, gelosa e con manie di controllo? Nessuno.

Questa premessa, forse anche un po’ lunga, per dire che il troppo amore può essere nocivo. C’è un proverbio che dice “In amore vince chi fugge”. È proprio così. È necessario farsi desiderare e soprattutto fare in modo che il partner non ci dia mai per scontati. È molto difficile e con gli anni diventa davvero una situazione complessa. La routine, la casa e magari anche i figli trasformano i coniugi in due macchine, dimenticandosi dell’aspetto più romantico della relazione.

Cercate però di ritagliarvi sempre un momento solo vostro, per fare delle cose senza la presenza del partner e soprattutto lasciare che il coniuge coltivi alcune passioni o relazioni (amici, of course) senza che ci siate anche voi. Perché mai? Perché è bello potersi raccontare delle cose nuove, potersi incontrare dopo una lunga giornata scoprirsi. E poi perché avere delle piccole distanze permette di non annullarsi nell’altro completamente.

La gelosia è una forma di insicurezza e a volte spinge il coniuge nelle braccia di un’altra persona. Scatta come il desiderio di trovare in un terzo tutto quello che manca alla coppia. Il segreto sta proprio qui: restare partner ma anche amanti. Come? Ognuno ha il suo segreto. Anzi, se avete questa favolosa ricetta, vi preghiamo di condividerla con noi, che siamo sempre molto aperti ai vostri saggi suggerimenti.

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ultimo aggiornamento: 19-01-2013