La rosa del deserto (o Adenium obesum) è una bellissima pianta grassa che possiamo coltivare in vasi, in piattini o anche in contenitori. E’ una pianta davvero molto particolare, dalla forma bizzarra, che è in grado di proporci dei fiori bellissimi. Come ogni tipo di pianta, anche la rosa del deserto deve essere curata con particolari attenzioni. A cominciare dall’annaffiatura.

La rosa del deserto non ha bisogno di molta acqua: basteranno uno o due bicchieri ogni 4 o 5 settimane. Dovrete controllare che il terreno sia asciutto da qualche giorno prima di procedere ad una nuova irrigazione. Durante la stagione calda, se il clima è molto secco, si può intensificare, ma ricordatevi di non lasciare il terreno troppo pieno di acqua.

La rosa del deserto ha bisogno di rimanere in un luogo semiombreggiato, per poter ricevere i raggi del sole nelle ore più fresche della giornata. La pianta non va tenuta in ambienti con temperature che scendono sotto i 15 gradi, mentre in primavera possiamo tenerla all’aperto, ma avendo cura di tenerla al riparo dal vento.

La pianta, che è sempreverde, può anche raggiungere i due metri di altezza, se l’esemplare adulto è di taglia grande. Prima della fioritura è meglio praticare dei trattamenti preventivi con insetticida ad ampio spettro e un trattamento fungicida, per evitare che si possa ammalare.

La rosa del deserto deve essere coltivata in un terreno che sia al tempo stesso soffice e sabbioso, oltre che molto drenato, dal momento che non ci dovranno assolutamente essere ristagni di acqua, che potrebbero risultare molto dannosi per la nostra bellissima pianta.

Via | Gardening

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ultimo aggiornamento: 29-01-2013