L’inverno è il periodo in cui maturano gli agrumi. Allora perché non approfittarne per gustare una deliziosa marmellata di limoni e di arance fatta in casa? Semplice ed economica, richiede pochissimo sforzo per un grande risultato, purché la frutta scelta sia sempre fresca e genuina.

Le ricette delle marmellate prevedono in genere una quantità di zucchero pari al peso della frutta utilizzata. Questa quantità si rivela spesso eccessiva, ma non in questo caso, dato il sapore agro del limone.
Attenzione alla cottura: se lasciate la marmellata troppo tempo sul fuoco rischiate di farla diventare densa e collosa. Se avete dubbi controllate il colore: appena inizia a scurirsi, toglietela subito dal fuoco!
Ricordatevi che, una volta aperti, i barattoli di marmellata vanno conservati in frigo.

Marmellata di arance

Ingredienti:

    1 chilo e 600 grammi di arance
    un limone grande o due piccoli
    3,5l di acqua
    2,7 kg. di zucchero

Procedimento:

Con l’apposito attrezzino, ricavate la buccia di metà delle arance a disposizione, ricavando delle scorzette sottili. Bollitele per qualche minuto e tenetele da parte. Sbucciate le arance privandole dei filamenti più vistosi e più duri. Tagliatele in quattro e poi a fettine. Pesate la polpa ottenuta e aggiungete lo zucchero in misura di metà del peso della frutta (1 kg di polpa/5oo g di zucchero), in questo modo otterrete una marmellata al 70% circa di frutta.

Mettete tutto in pentola e mescolando portate ad ebollizione. Cuocete fino a quando le arance risulteranno piuttosto spappolate. Date “un colpo” di minipimer (frullino a immersione) e l’ebollizione risulta più densa unite le scorzette d’arancia tenute da parte. Continuate la cottura per altri 5/10 minuti, facendo la prova piattino se non siete sicuri della densità: mettete un po’ di marmellata nel piattino e se scivola lentamente è pronta. Considerate comunque che raffreddando la marmellata risulterà più densa.

Versate la marmellata nei barattoli puliti e sterilizzati e metteteli a raffreddare al buio coperti da una copertina per farli raffreddare lentamente e favorire il sottovuoto. Oppure metteteli a raffreddare capovolti o ancora, metteteli a bagnomaria come spiegato per la marmellata di mandarini. In ogni caso il giorno successivo controllate che spingendo al centro dei tappi non si senta il clic-clac, nel qual caso mettete la marmellata in frigo e consumatela normalmente.

Marmellata di limoni

Ingredienti:

    1 Kg. limoni
    1 Kg. zucchero
    200 gr. acqua

Procedimento:

Sbucciate i limoni eliminando la parte bianca e gialla della buccia, tagliate a fettine sottili la polpa, eliminando eventuali semi, e a fiammifero la buccia di 2 limoni. Preparate la quantità di zucchero pari peso di polpa e bucce, da utilizzare per la cottura.

In un pentolino versate in acqua bollente le bucce ridotte a fiammifero e dopo 10 minuti scolatele e ripetete l’operazione altre 2 volte, così le bucce perderanno l’amaro che le caratterizza. Versate in una pentola lo zucchero, i limoni, le bucce sbollentate e acqua nella misura di 200 grammi per 1 kg di limoni.

Cuocete per circa mezz’ora accertandovi con la prova piattino che la marmellata abbia raggiunto la giusta consistenza. Bisogna tener conto che rispetto ad altre marmellate quella di limoni addensa di più raffreddandosi. Riempite i barattoli, chiudeteli bene capovolgendoli per un po’. La marmellata così preparata si presta a una lunga conservazione.

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ultimo aggiornamento: 15-01-2013